La settima Supercoppa, 23 dicembre 2016: alla fine vince il Milan. Ripercorriamo quei giorni

24 ORE DI SVANTAGGIO
La trasferta non era iniziata nel migliore dei modi. Nel pomeriggio del 20 dicembre la squadra rossonera sarebbe dovuta partire da Malpensa alla volta di Doha (Qatar), a bordo di un volo Titan Airlines. Ma la partenza venne rimandata a causa dei problemi tecnici del velivolo, con la Juventus che acquisì così 24 ore di vantaggio nella permanenza a Doha. Il Milan paventò anche la possibilità di non partire per Doha, se i problemi fossero persistiti anche nella giornata del 21 dicembre. La vicenda suscitò grande eco e sembrava presagire un ulteriore beneficio per la favorita Juventus…

LA TERZA VITTORIA CONTRO UN EX ROSSONERO
Alla fine, tutto è bene quel che finisce bene: il Milan non solo parte per Doha, ma rimedia allo svantaggio iniziale e pareggia con Bonaventura il gol iniziale di Chiellini, gioca molto bene la finale che poi vince ai calci di rigore. Sulla panchina juventina, comprensibilmente amareggiato a fine gara, Massimiliano Allegri, ex allenatore rossonero. Il trofeo di Doha, la settima Supercoppa di Lega vinta dal Milan negli anni che vanno dal 1989 al 2016, è il terzo conquistato a livello di titoli italiani contro un “ex”. Il primo era stato Nevio Scala nella Supercoppa di Lega del 1992 (Milan-Parma 2-1), il secondo Fabio Capello nella Coppa Italia del 2003: Roma-Milan 1-4 e Milan-Roma 2-2.

DONNARUMMA COME DIDA
Il rigore decisivo lo para, ad un certo Paulo Dybala, proprio Gigio Donnarumma che vince, come già era capitato 13 anni prima a Nelson Dida sempre contro la Juventus anche se in Champions League a Manchester, il duello con Gigi Buffon nei tiri dal dischetto. A fine gara, Gigio non stava più nella pelle: “Un’emozione indescrivibile. È davvero una sensazione immensa che non si può descrivere”. Quello su Dybala era stato il 5° rigore importante parato da Donnarumma nei primi anni della sua carriera e nei primissimi periodi della sua avventura rossonera. Dopo l’estate 2015 con il rigore parato a Toni Kroos (Real Madrid) nell’International Champions Cup e quelli ad Acerbi e Berardi che valsero la conquista del Trofeo TIM, le due prodezze contro Belotti e Dybala.

IL TABELLINO

JUVENTUS-MILAN 1-1 (4-5 d.c.r.)

JUVENTUS: Buffon, Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro (33′ Evra), Khedira, Marchisio, Sturaro (34’st Lemina), Pjanic (22’st Dybala), Higuain, Mandzukic. All.: Allegri.
MILAN: Donnarumma, Abate (12’pts Antonelli), Paletta, Romagnoli, De Sciglio, Kucka, Locatelli (29’st Pasalic), Bertolacci, Suso, Bacca (12’pts Lapadula), Bonaventura. All.: Montella.

Arbitro: Damato.
Gol: 18′ Chiellini (J), 38′ Bonaventura (M).

Sequenza rigori: Marchisio, gol; Lapadula, parato; Mandzukic, traversa; Bonaventura, gol; Higuain, gol; Kucka, gol; Khedira, gol; Suso ,gol; Dybala, parato; Pasalic, gol.

Fonte: acmilan.com

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