Gattuso%2C+Calhanoglu%2C+il+mercato+estivo.+A+Napoli+il+Milan+pi%C3%B9+coeso+degli+ultimi+cinque+anni
spaziomilanit
/2018/08/gattuso-calhanoglu-il-mercato-estivo-a-napoli-il-milan-piu-coeso-degli-ultimi-cinque-anni/amp/
Copertina Calcio Milan

Gattuso, Calhanoglu, il mercato estivo. A Napoli il Milan più coeso degli ultimi cinque anni

Se fino al 20 luglio di quest’anno non si sapeva cosa fosse del destino del Milan – con l’esclusione (poi revocata) dall’Europa League, un mercato fatto di parametri zero e i mancati pagamenti a Elliott dell’ex numero 1 Yonghong Li – da quel giorno in avanti l’aria è cambiata. Leonardo e Maldini hanno compiuto un autentico miracolo e, in meno di un mese, hanno concluso il calciomercato estivo con otto acquisti importanti (ritorno di Bertolacci dal prestito al Genoa a parte), cercando di rinforzare i punti deboli mostrati dai rossoneri nella passata stagione.

Molte le alternative

Tanti i nuovi innesti come la scorsa estate, quando Mirabelli e Fassone hanno portato a Milano ben 11 giocatori. Questa è forse l’unica analogia. La sensazione, infatti, è che quest’anno gli acquisti siano stati fatti con più logica. Dalla volontà di risolvere il problema del gol in attacco (vedi l’arrivo di Higuain), a quella di far rifiatare Suso, Calhanoglu e Kessié (la coppia CastillejoBakayoko). Dalla necessità di avere più spinta sulle fasce laterali (Laxalt), al bisogno di trovare un sostituto a Bonucci (Caldara può costituire una difesa da Nazionale con Romagnoli, Calabria e il rientro di Conti).

Gennaro Gattuso

Giocatori uniti grazie a Gattuso

Quello che fa più piacere a primo impatto è la coesione di un gruppo che a oggi si è rinforzato ed è consapevole di avere ottime potenzialità per fare una stagione di tutto rispetto. L’annata 2017-18, infatti, è stata più bastone che carota: bastone per la mancata qualificazione in Champions e la sconfitta nella finale di Coppa Italia; carota per l’arrivo di Gattuso, che ha saputo rimettere in piedi una squadra in crisi fino a metà dicembre, sotto la guida di Montella. I numeri dell’allenatore calabrese sono sorprendenti: fin qui 44 punti in 24 partite, di cui 39 nel girone di ritorno dello scorso campionato. Solo Juventus e Napoli hanno fatto meglio con rispettivamente 48 e 43 punti.

Calhanoglu ospita nella piscina di casa sua Mauri, Cutrone, Calabria e i nuovi acquisti Laxalt e Castillejo

Calhanoglu sempre più leader

La prova che il gruppo è unito arriva da una foto scattata martedì a casa di Calhanoglu, apparsa tra le stories Instagram del calciatore turco. I protagonisti sono il numero 10, Mauri, Cutrone e Calabria, insieme agli ultimi arrivati del mercato estivo, Castillejo e Laxalt. I sei si sono rilassati in piscina dopo l’allenamento del mattino. Emerge dunque la volontà dell’ex Bayer Leverkusen di far integrare i nuovi compagni e di essere sempre di più un leader di questo Milan. Il suo arrivo problematico in Italia un anno fa, le tante difficoltà con la lingua e con Montella – che non ha saputo trovare la sua giusta collocazione in campo – e la separazione dall’ex moglie Sinem, sono oramai un lontano ricordo.

La scorsa stagione fu proprio il numero 10 rossonero ad ammettere in un’intervista che il rapporto con l’allenatore campano era difficile perché l’ex Roma sapeva parlare solo l’italiano, mentre il turco allora comunicava in inglese. Oggi la musica è diversa grazie a un ambientamento milanese del tutto completato e alle tante amicizie, come quelle con Conti e Kessié. E proprio con l’ivoriano è spuntata una foto divertente in questi giorni che riprende i due durante una fusione in stile Dragon Ball. Sabato a Napoli Calhanoglu non ci sarà per squalifica ma, in attesa di capire come finirà la partita del San Paolo, è gia carico e sarà pronto a stupire dalla terza giornata, quando a San Siro arriverà la Roma di Eusebio Di Francesco.

This post was last modified on 23 Agosto 2018 - 03:30

Share
Published by
redazione