
Alzi la mano chi credeva che in poco più di una settimana Leonardo portasse a Milano due nomi importanti come quelli di Higuain e Caldara. Nessuno? Beh, era prevedibile. Per lo meno adesso i tifosi più maligni avranno da ricredersi sull’operatività del neo direttore tecnico rossonero e potrebbero perdonare il suo passaggio all’Inter nella stagione 2010-11.
L’acquisto dei due bianconeri potrebbe aver risolto il problema più grande del Milan dello scorso anno: quello dei pochi gol da parte degli attaccanti. Con 111 marcature nelle ultime cinque stagioni, il Pipita promette reti a valanga e potrebbe essere il perfetto partner d’attacco per Suso e Calhanoglu. L’ex Atalanta, invece, andrebbe a comporre una difesa tutta Made in Italy insieme a Calabria, Romagnoli e Conti. Calciatori promettenti che potrebbero anche rappresentare il futuro della Nazionale. E pazienza se a salutare è Leonardo Bonucci. L’ormai ex capitano, come da sua volontà, ritorna a Torino dove è riuscito a consacrarsi e costituirà ancora un volta la BBC con Barzagli e Chiellini. Una formazione titolare, quella della Juve, che ora più che mai può sognare di vincere la Champions League con un Cristiano Ronaldo in più.
Come cambia il gioco del Milan
A cambiare inevitabilmente sarà il gioco dei rossoneri, che perdono qualcosa in fase di impostazione. La principale capacità di Bonucci, infatti, è quella di fare il playmaker e lanciare in area avversaria dalla
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This post was last modified on 2 Agosto 2018 - 22:58