Nel corso della conferenza stampa da poco terminata, accanto a Matteo Caldara e Gonzalo Higuain, c’era anche il responsabile dell’area tecnica del Milan, Leonardo. Queste le parole pronunciate dal dirigente brasiliano nel corso della presentazione del difensore: “La trattativa è stata portata avanti in un ambiente molto positivo: si è trovata la quadra migliore. Si dovevano valutare anche le situazioni possibili e questa operazione è stata buona per tutti. Abbiamo scelto Caldara per il suo percorso degli ultimi anni, l’Atalanta forma molto bene i suoi giocatori. E poi Caldara è un giocatore moderno, sa anche fare gol: ha attenzione e fisicità, è un calciatore intelligente e arrivare per completare un gruppo di ragazzi giovani e italiani come Calabria, Conti, Romagnoli e non solo. Le cifre? Le valutazioni le fa il mercato, per noi la valutazione è importante e dipende anche dalla situazione contingente. Bonucci per me è il miglior difensore al mondo, ma poi nel calcio sappiamo che le cose possono andare in un modo o nell’altro. Era una fase di valutazione e io avevo individuato in Mattia il suo grande potenziale. Bonucci ha già fatto tutto nella sua carriera, Caldara è stato valutato per il suo presente e per il suo futuro. Questa doppia operazione ci porta su una dimensione importante, ma la nostra crescita sarà graduale. Questa è stata un’opportunità di mercato. Questa squadra già è competitiva, molto dipenderà dalle opportunità di mercato e dalle operazioni in uscita che sono altrettanto importanti. Non avevo un progetto specifico, conoscevo il Milan benissimo e non era difficile capire cosa avrei incontrato. Non seguivamo solo noi Mattia e sicuramente avevo un’idea di prendere calciatori giovani e italiani. Questa è stata una bellissima opportunità e abbiamo rinforzato sia la difesa che l’attacco. Oggi c’è da studiare e da capire le opportunità, cercheremo di essere attenti e cauti“.
Queste, invece, le dichiarazioni nel corso della presentazione di Higuain: “Ci sono state tante notti dietro questa trattativa. Il Milan ha un fascino enorme, al di là delle vittorie, che va sempre ricordato. E’ il come il Milan ha vinto che lo rende eterno, ha nel suo DNA uno stile che rimane per sempre e questo convince giocatori come Higuain a venire al Milan. Questa trattativa è stata molto bella e particolare, il momento importante è stato quando ci siamo incontrati di persona. Tutte le grandi squadre mirano ai grandi giocatori, poi non tutti sono fattibili, questa operazione è diventata realizzabile l’abbiamo sfruttata. Avere un attaccante come Higuain è per il Milan un cambio di dimensione. Cessioni? Nessuna novità, stiamo cercando opzioni buone per tutti”.
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