Il calciomercato ha rimescolato le carte, anche quelle della difesa. La retroguardia rossonera, nel bilancio finale di quest’estate di mercato, ha perso un capitano, il pilastro dello spogliatoio del Milan. Questa la pedina in uscita, oltre ad Antonelli e Gomez, cessioni aspettate e necessarie. Bonucci alla Juventus, Caldara al Milan. Il capitano out, la prospettiva in. Il Milan, senza capitano, ha ridisegnato la difesa, affiancando a Romagnoli un’altra giovane, futura, promessa del calcio italiano. Il nuovo capitano sarà proprio il giovane Alessio, una promessa che sboccerà con la maglia del Milan e la stessa fascia con cui Maldini e Baresi portarono il Milan sul tetto del mondo.
La coppia made in Italy potrebbe completarsi con Calabria e Conti, pronti ad illuminare le fasce milaniste. I rossoneri registreranno un’altra entrata: quella di Andrea Conti, già presente a Milanello, da un anno, alle prese con una stagione sfortunata e due infortuni che l’hanno allontanato dal calcio giocato. La sua vicinanza alla squadra non è mai mancata, da vero leader e vero rossonero. Non va dimenticato, dunque, Conti, nell’elenco degli innesti difensivi. Caldara, Conti e Laxalt, gli innesti difensivi, con l’uruguaiano che questa mattina completerà le visite mediche per intraprendere la sua nuova avventura in rossonero. La duttilità dell’ex Genoa permetterà a Gattuso di scegliere quale ruolo della fascia sinistra affidargli. Chissà che Laxalt non agirà proprio da terzino sinistro: un vero jolly vincente per i rossoneri. Simic, altro acquisto rossonero, completerà l’elenco dei difensori milanisti.
Insomma, una difesa ridisegnata, ma non troppo. Un nuovo capitano, di prospettiva. Una coppia di centrali giovani, pronta a confermarsi anche in Nazionale. Terzini jolly, veterani e Conti ritrovati. La difesa di mister Gattuso risponde presente per un’annata da protagonisti.