Forse nel momento peggiore o perlomeno quello più sfortunato. Sono diversi, infatti, gli infortuni registrati in casa Milan. Nonostante ciò, tra due giorni arriva la Juventus. Un primo tempo, quello di ieri contro il Betis, quasi da incubo. Poche idee, tutte non chiare, fraseggio meccanico e percussioni offensive sterili. Nonostante ciò, domenica sera, arriva la Juventus. Dalla battagliosa gara di Siviglia, il Milan ha conquistato un punto fondamentale in chiave qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Un’ottima reazione nel secondo tempo, culminato con un guizzo del solito Suso. Un match così dispendioso di giovedì sera non risulta una prospettiva del tutto rosea. Ma nonostante ciò, la Serie A prosegue.
Domenica sera, risulta in programma un’altra battaglia dura e complessa sotto ogni aspetto calcistico. Ronaldo, la Juventus e gli infortuni. Sarà un match molto insidioso, da studiare nei dettagli e sotto ogni aspetto, anche il più banale. Attaccare subito la spina, cercando di arginare le percussioni offensive degli uomini di Allegri. Ogni rossonero, ieri sera, dopo l’uscita per infortunio di Musacchio e Calhanoglu ha certamente pensato anche solo per un momento alla sfida di domenica sera. “Allontano subito gli alibi“, ha prontamente chiarito il mister rossonero. “Ho una bella squadra, con grinta e carattere possiamo arrivare ovunque“. Le linee guida di Gattuso risultano ben chiare. Accantonare gli alibi, mentalità vincente e grinta: tra due giorni arriva la Juventus.