Nella conferenza stampa della vigilia di Milan-Juventus mister Gattuso aveva raccomandato i suoi di giocarla con lucidità e calma, rivolgendosi anche a Higuain, in quanto sente queste partite. Infatti ieri ‘El Pipita‘ ha peccato proprio su questi aspetti. Prima il rigore sbagliato scippato a Kessie, poi tanto nervosismo con voglia di rivalsa e un’espulsione frutto di frustrazione.
SOTTO PRESSIONE
Come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, il presidente Scaroni ha evidenziato come i tifosi del Milan debbano essere contenti perchè non hanno bisogno di un top-player, in quanto, con Higuain c’è già. Però il patron rossonero si aspettava un gol dall’argentino che però non è arrivato. Sceso in campo con voglia di riscatto, si è già visto subito sotto di punteggio con un gol di Mandzukic e poi, verso la fine del primo tempo, si è fatto parare un rigore da Szczesny. Per sua fortuna la prima frazione di gioco è terminata subito dopo, e negli spogliatoi avrebbe avuto tempo di smaltire la delusione
ESPULSIONE
Nel secondo tempo le cose però non sembrano migliorare. Prima l’ex bianconero deve fare i conti con Chiellini e Benatia, per poi vedersi esultare davanti colui che l’ha costretto a cambiare maglia in estate: Cristiano Ronaldo. Nervosismo su nervosismo arriva dunque l’espulsione: fallo su Benatia, ammonizione e poi espulsione per proteste. Sono dovuti intervenire nuovi ed ex compagni per non farlo esagerare, anche se Ronaldo, nel post-partita, ha dichiarato: “Non deve essere punito perchè non ha detto nulla di male”. Gattuso poi ha aggiunto: “Ha esagerato e spero che chieda scusa”. Scuse poi arrivate dall’argentino: “Mi assumo le mie responsabilità. Ho esagerato, è vero, ma gli arbitri devono essere più sensibili con le nostre emozioni. Non siamo robot. Comunque ho sbagliato e ho chiesto scusa a tutti: l’arbitro sa cosa gli ho detto”. Adesso c’è attesa sulla quantità di partite che l’argentino dovrà saltare per squalifica.
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