Prima della sconfitta contro l’Inter nel derby, il Milan risultava la squadra più in forma: volenteroso di non accontentarsi del quarto posto, conscio di avere la quarta miglior difesa del campionato, un attacco ritrovato, un centrocampo robusto e una mentalità vincente. Come riporta il Corriere dello Sport, dopo la stracittadina milanese, i rossoneri hanno completamente cambiato volto: da 3 reti incassate in 8 giornate a 10 goal subiti su 7 presenze stagionali successive. Una debacle che può costare caro per il cammino verso la qualificazione alla prossima Champions League.
È IL MESE DEL DIAVOLO
Maggio, come da tradizione, 2016 a parte, è sempre stato il mese di rialzo, in cui Milan dopo il momento negativo marzo-aprile, saprebbe ogni volta rimboccarsi le maniche e tornare in buona salute. I prossimi impegni di campionato arriverebbero, dunque, al momento giusto. I rossoneri hanno l’obbligo di fare solo bene per centrare l’obiettivo quarto posto. È un mese decisivo in tutti i sensi come riporta, infatti, il Corriere dello Sport, il Milan sta aspettando il verdetto finale dell’UEFA. Il club è stato rinviato alla Camera giudicante per la violazione del Fair Play Finanziario nel triennio 2016-2017-2018. Lo scorso anno i rossoneri sono stati momentaneamente esclusi dalle coppe europee, per conseguentemente essere riammessi dal Tas di Losanna, che ha considerato la sentenza sin troppo eccessiva e fuori luogo. Ora, la situazione sembrerebbe essere molto simile. È certo che l’ammissione alle competizioni europee non è per nulla in bilico rispetto allo scorso anno, ma si ipotizzerebbe una sorta di seconda multa, dopo quella inflitta recentemente dall’UEFA (12 milioni di euro, riduzione della lista a 21 elementi e l’obbligo a non accumulare un passivo superiore a 30 milioni nel triennio, che si concluderà nel 2021).
GAZIDIS PARLA CHIARO
Come riporta il Corriere dello Sport, ieri, Ivan Gazidis, amministratore delegato rossonero, ha parlato alla squadra a Milanello: “Vietato mollare. Non dobbiamo avere rimpianti” – parole chiare e concise dell’ex Arsenal. La corsa alla Champions si è complicata ma non è per nulla compromessa. Sarà fondamentale vincere e approfittare eventualmente di qualche passo falso degli altri team.
RIVOLUZIONE MODULO
Gattuso, nel frattempo, come riporta il Corriere dello Sport, ha iniziato a preparare la sfida al Bologna di Sinisa Mihajlovic. Molto probabilmente il tecnico rossonero potrà fare un nuovo cambiamento di modulo il 3-4-3 non convince, mentre il 4-3-3 a Torino ha brillato solamente un tempo. Per questo motivo sale di quota la possibilità di vedere Paquetà dietro le due punte, con Cutrone pronto a rivedere Piatek dal primo minuto.