Filippo Inzaghi ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato di Coppa Italia, Milan e molto altro:
Durante la quarantena nessuno aveva voglia di calcio perché non potevamo far altro che pregare e sperare. Ora invece non vedo l’ora di accendere la tv per Juventus-Milan: vorrei che quello che è successo ridimensioni le cifre folli.
La Juventus è favorita ma nessuno è al 100%. Il Milan non vedrà stravolgimenti tattici siccome l’allenatore vuole dare certezze anche se ha assenze pesanti. In una gara secca può succedere di tutto.
Mi fa rabbia sapere che Cristiano Ronaldo e Messi hanno segnato così tanto in Champions League: fanno apparire come se io e Raul avessimo fatto pochi gol. Cristiano è un esempio che porto sempre nel mio spogliatoio perché so come si allena.
Per il campionato è tutto aperto soprattutto se l’Inter vince il recupero. La Lazio di mio fratello Simone non avrà il vantaggio di essere fuori dalle coppe e la Juventus ha più cambi ma giocando ogni tre giorni non si può sapere cosa succederà.
Sono felice del Benevento, dei miei giocatori e del Presidente Vigorito. Abbiamo nel mirino molti altri record. Mi spiace solo non giocare la Final Eight di Coppa Campioni: da calciatore sarebbe stata una bella esperienza.
This post was last modified on 12 Giugno 2020 - 12:01