
Swansea City's Italian head coach Francesco Guidolin arrives for the English Premier League football match between Swansea City and Manchester City at The Liberty Stadium in Swansea, south Wales on September 24, 2016. / AFP / Adrian DENNIS / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 75 images, no video emulation. No use in betting, games or single club/league/player publications. / (Photo credit should read ADRIAN DENNIS/AFP via Getty Images)
Mancano sono tre partite e poi avremo il vincitore dello scudetto 2021/2022. Mai come quest’anno c’è stato equilibrio lì davanti e Inter e Milan se lo sono giocato fino all’ultimo. Nel weekend, però, i rossoneri avranno il Verona, mentre l’Inter avrà l’Empoli. Queste le parole di Francesco Guidolin a La Gazzetta dello Sport.
Sul match: “Il Milan dovrà pareggiare l’intensità del Verona per far valere la maggiore tecnica. Ci vorrà una grande reattività sulle seconde palle, a quel punto, a parità di condizioni fisico-tecniche, verrà fuori la maggior qualità rossonera”.
Sul Verona: “Barak e Caprari sono difficile da leggere perché si muovono bene tra le linee. Poi c’è Simeone che sta facendo una stagione straordinaria”.
Sul Milan: “Ci sono momenti in cui Leao è inarrestabile e trovo che Giroud sia un grande attaccante, è molto intelligente. Mi piace tantissimo Tonali per la qualità e la fisicità che ci mette”.
Sullo scudetto: “Rivincere è sempre più difficile di vincere, credo che i 2 punti di vantaggio del Milan abbiano un certo valore”.
This post was last modified on 4 Maggio 2022 - 10:12