Donadoni su Leao: ”Vi dico dove pecca”, poi il pronostico sullo Scudetto”

Roberto Donadoni, 58 anni, ex calciatore del Milan ed ex allenatore del Bologna, prossimo avversario del Milan nella terza giornata di campionato, ha rilasciato un’intervista per La Gazzetta dello Sport dove ha parlato anche dei rossoneri.

Su cosa abbia notato in questa Serie A:

”Una cosa mi ha colpito: l’impressione che la differenza tra le squadre top e le altre sia aumentata. Vedo 6-7 squadre che se la giocheranno per la retrocessione. Quasi un torneo a parte”.

Il suo pronostico sulla prossima vincitricre dello Scudetto:

Milan e Inter sono le mie favorite. Le altre a ruota. Il Napoli è partito molto bene, la Roma è da valutare ancora, la Juve ha fuori pezzi importanti”.

Donadoni
Donadoni su Leao

Sul pareggio dei rossoneri a Bergamo con l’Atalanta:

Avversari come l’Atalanta marcano pregi e difetti. Se riesci a importi lì, e il Milan lo ha fatto per buona parte della partita, è un segnale importante”.

Su De Ketelaere:

”Visto. Necessita di un po’ di tempo, come chi arriva da contesti diversi, ma mi pare uno di quei giocatori votati alla squadra per cultura e mentalità”.

Su Leao e il dilemma se cederlo a prezzi record o se tenerlo:

Leao ha un grande potenziale e a me pare pecchi in concretezza, non è così determinato come dovrebbe e potrebbe. Per un allenatore, però, è uno dei giocatori a cui una squadra non dovrebbe mai rinunciare”.

Giacomo Pio Impastato

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