
MILAN, ITALY - APRIL 03: AC Milan Technical Area Director Paolo Maldini speaks to AC Milan Chief Executive Officer Ivan Gazidis before the Serie A match between AC Milan and UC Sampdoria at Stadio Giuseppe Meazza on April 03, 2021 in Milan, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
C’è bisogno di fare spazio in casa Milan. Dopo l’acquisto di De Ketelaere, che da nuova linfa vitale al centrocampo rossonero con i suoi 21 anni di età, è ora di liberarsi di chi, invece, è finito ai margini del progetto tecnico di mister Pioli. Uno di questi è sicuramente Tiémoué Bakayoko.
Il centrocampista transalpino, classe 1994, non è più considerato una pedina fondamentale per il Milan. Dopo essere arrivato a Milano nel 2018, la sua esperienza milanista è stata molto altalenante e sconnessa: prima il prestito al Monaco, poi al Napoli, infine il ritorno al Milan nella stagione appena trascorsa, che lo ha visto anche insignito del titolo di Campione d’Italia.
Il calciatore di proprietà del Chelsea non ha certo lasciato il segno: cambiare aria potrebbe fargli bene. L
La situazione del calciatore ce la chiarisce Tuttosport: oltre a piacere in Spagna, il primo club che ha fatto passi avanti per accaparrarsi Bakayoko è stato il Nottingham Forrest, neo-promosso in Premier League. Il Chelsea avrebbe già dato via libera al trasferimento, ma resta da sciogliere il nodo legato all’alto ingaggio del francese.
Giulio De Pino
This post was last modified on 13 Agosto 2022 - 15:23