
DOHA, QATAR - DECEMBER 04: Olivier Giroud of France celebrates after scoring the team's first goal during the FIFA World Cup Qatar 2022 Round of 16 match between France and Poland at Al Thumama Stadium on December 04, 2022 in Doha, Qatar. (Photo by Alex Grimm/Getty Images)
C’è tanto Milan nella Francia che domenica sfiderà l’Argentina nella finale del Mondiale: Giroud e Theo, anche – si può dire – beneficiando degli infortuni patiti da Benzema e Lucas Hernandez, sono arrivati ad essere capisaldi dell’undici transalpino.
Ieri il gol decisivo, quello che ha sbloccato la partita, è stato del terzino rossonero, ma non è da sottovalutare tutto il lavoro sporco compiuto dal solito – encomiabile – Olivier Giroud: sportellate, corse all’indietro, sponde per i compagni e tanto altro dentro alla partita del centravanti rossonero.
Anche Youri Djorkaeff, 3 stagioni e 127 presenze con la maglia dell’Inter, ha voluto sottolineare l’importanza di Giroud all’interno dello scacchiere tattico concepito da Deschamps. Di seguito le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di RMC Sport:
“Per me è sempre stato fondamentale nella Nazionale francese. Lo avevano un po’ dimenticato, direi ingiustamente, ma non si è mai arreso. Sono molto felice per lui.
Il suo lavoro è prezioso, parliamo del punto di riferimento offensivo della squadra, dirige il gioco. È forte quando va in pressione e sui calci piazzati è pericolosissimo: sa come piazzarsi, fa la differenza“.
PIERFRANCESCO VECCHIOTTI
This post was last modified on 15 Dicembre 2022 - 22:30