Cessione Milan a RedBird, perquisizioni in corso della Guardia di Finanza

A picture shows the logo of "Casa Milan", the AC Milan's headquarters hosting a shop and a museum dedicated to the Serie A football club, on April 14, 2017 before a press conference of Chinese investors "Rossoneri Sport Investment Lux" in Milan. - Serie A giants AC Milan were sold to Rossoneri Sport Investment Lux yesterday in a deal which sees the Chinese-led consortium take a 99.9% stake in the club. The seven-time European champions who are Italy's most succcessful club in international competition, have been owned by former three-time Italy prime minister Silvio Berlusconi since 1986. A joint statement by AC Milan's holding company Fininvest and Rossoneri Sport Investment Lux said on April 13, 2017 : "Today Fininvest has completed the sale of the entire stake owned in AC Milan - equal to 99.93% - to Rossoneri Sport Investment Lux." (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP) (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Il Nucleo speciale di polizia valutaria della Gdf – stando a quanto si apprende da ANSA – sta effettuando acquisizioni nell’ambito di un’inchiesta sulla vendita del Milan dal fondo Elliott a RedBird di Gerry Cardinale dell’agosto scorso, finita nel mirino negli ultimi mesi.

Nella fattispecie, tutto è partito da un esposto dell’ex socio di minoranza nella gestione del club, la lussemburghese Blue Skye relativo ad una vicenda di un pegno già contestata anche in altre sedi. Situazione che ha spinto gli investigatori a perquisire materiale potenzialmente rilevabile.

Indagini in corso per il Milan, c’entra la cessione a RedBird

“Il fascicolo del pm di Milano Giovanni Polizzi e dell’aggiunto Maurizio Romanelli al momento è a carico di ignoti e ipotizza una presunta appropriazione indebita”, si legge dalla medesima fonte.

“Lo scorso settembre Blue Skye aveva rinunciato al ricorso cautelare d’urgenza essendosi già perfezionata la vendita della società, ma sarebbe rimasto pendente un procedimento civile. Stando a quanto trapela, Blue Skye lamenta di non aver mai avuto notizie sulla vendita e avrebbe quindi contestato una presunta condotta fraudolenta”.