Caos Milan, pessime notizie per Leao: il dato è terribile

Milan e Rafael Leao: una storia d’amore in difficoltà sul campo per entrambi i fronti, e che rischia di complicare definitivamente i giochi per la squadra rossonera. Non a caso, un dato allarma.

Salvate il soldato Rafael Leao. O forse sarebbe meglio dire di salvare il Milan che, senza di lui al top delle sue condizioni, sta faticando nel mare di impegni stagionali che si ritrova ad affrontare ogni settimana. Il giocatore più prezioso dello scacchiere rossonero sta ancora scricchiolando nel suo rendimento: poche le prestazioni ed i goal decisivi, tanti i piccoli ma continui stop che ne stanno minando le condizioni fisiche.

Stefano Pioli spera di ritrovare al più presto il suo talento nel modo in cui tutto il popolo rossonero vorrebbe vederlo: a macinare goal su goal, ritornando così a decidere da solo match importantissimi.

Proprio come avrebbe potuto – e dovuto – fare ieri sera in casa della Salernitana. Dove però, purtroppo, è arrivato solo un pareggio poco utile a consolarsi. Unica nota positiva del match campano? Il tanto atteso goal di Luka Jovic, che forse potrebbe a buon diritto diventare adesso l’uomo di punta della formazione del Diavolo.

E Leao? Cosa potrebbe accadere se il rendimento del portoghese dovesse ancora dare un segnale negativo? Difficile poter prevedere una sua stagione da flop. Ma c’è un dato a cui vale la pena prestare attenzione perché, alla lunga, potrebbe complicare i giochi in casa Milan.

Leao: ecco cosa fa preoccupare tifosi e società

Soltanto quattro goal messi a segno da inizio stagione per Rafael Leao, di cui tre in Serie A e solo uno in Champions League. Più prolifico, invece, il quadro sugli assist, che conta già quota cinque nel massimo campionato italiano.

Caos Milan, pessime notizie per Leao: il dato è terribile
Rafael Leao -(ANSA)- SpazioMilan.it

Ma da quanto tempo il numero 10 rossonero è a secco? Da troppo, ed è proprio questo che tiene in allerta i tifosi del Milan. Perché l’ultimo giorno in cui il tabellone di Serie A ha registrato il suo nome risale al 23 settembre, quando proprio la sua rete ha deciso il match di misura contro il Verona.

Una presenza fantasma quella che si aggira in campo rossonero, e che con l’avvento dell’anno nuovo dovrà trovare finalmente corpo e continuità. Se la squadra guidata da Pioli sta facendo parecchia difficoltà, il motivo può e deve essere imputato anche ad episodi come questi.

Che fine ha fatto, dunque, quel talento cristallino classe ’99 che tante piace agli altri club europei – e che soprattutto, a buon diritto, era stato definito il nuovo Mbappé? Tutti i tifosi se lo chiedono, perché a Milano sembra non esserci sua traccia. Non resta che sperare che il 2024 riporti smalto ad uno dei protagonisti indiscussi del calcio di oggi e, soprattutto, di domani.

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