L’esterno nigeriano ha avuto modo di esprimere le sue parole sul campionato italiano e su ciò che più lo ha colpito al Milan.
Arrivato al Milan in estate Samuel Chukwueze è atterrato a Milano con un’aurea luccicante attorno a sé. L’esterno destro difatti al Villarreal ha mostrato un talento enorme che al Milan però è ancora in parte inespresso. Ora impegnato negli ottavi di finale della Coppa d’Africa queste le sue dichiarazioni sulla Serie A e sul suo Milan.
Per via della concorrenza elevata sulla fascia destra con Pulisic l’attaccante nigeriano non è ancora stato utilizzato a pieno regime da Pioli. Intervistato durante la Coppa d’Africa con cui è impegnato con la sua Nigeria, in Costa d’Avorio, questa è la sua idea sulla Serie A messa in relazione con il suo precedente campionato spagnolo:
Dipende, preferisco entrambi, in Spagna si fa tutto più con la palla. In Italia è tutto più fisico, è una questione d’adattamento. Per me è una nuova sfida, ora ne so un po’ di più ma penso di dover continuare a lavorare per adattarmi.
Così Chukwu ammette la sua leggera difficoltà nell’entrare negli schemi italiani per poi ammettere la sua sorpresa quando è entrato nel Museo di San Siro per la prima volta:
Quando nel Museo ho visto le 7 Champions League, i Palloni d’Oro è stata una sensazione fantastica perchè il Milan è uno dei club più grandi al mondo, con visibilità, dove hanno giocato Van Basten, Kakà, Sheva… Quindi c’è un po’ di pressione e tutto, ma per me è un sogno diventato realtà.