Dopo settimane di rumors, è arrivata la notizia definitiva: a sorpresa, il Milan non ha raggiunto l’accordo per il futuro.
In casa Milan è già tempo di programmare il futuro, con particolare occhio di riguardo alla prossima stagione: in quest’annata, i rossoneri concluderanno il Campionato quasi sicuramente al secondo posto in classifica, ottenendo quindi il pass per la prossima edizione della Champions League. La squadra del Diavolo, inoltre, è ancora in corsa per l’Europa League: l’andata dei quarti contro la Roma non è andata nel migliore dei modi, ma lo svantaggio è minimo e ci sono ancora 90 minuti da disputare.
Un’altra incognita per il futuro del Milan è sicuramente la panchina: la permanenza di Stefano Pioli alla guida della squadra rossonera per la prossima stagione è in bilico, ma questo finale di stagione può ribaltare le carte in tavola. Il tecnico rossonero, alla guida del Milan dal 2019, è riuscito a riportare lo Scudetto sulla sponda rossonera del Naviglio a distanza di 10 anni dall’ultima volta.
Inoltre, con Pioli il Milan è tornato a giocare una semifinale di Champions League, persa poi contro i cugini nerazzurri. La riconferma del tecnico, però, non è certa e la società sta già studiando il possibile sostituto.
In Via Aldo Rossi si riflette anche sul futuro della dirigenza rossonera: il patron rossonero Gerry Cardinale, per la prossima stagione, ha confermato Furlani, Moncada e D’Ottavio, insieme a Zlatan Ibrahimovic. Nella dirigenza del Milan doveva esserci anche un nuovo innesto, ma l’incontro ha dato esito negativo.
Come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, dopo settimane di rumors, nella giornata di ieri c’è stato il tanto atteso incontro tra Gerry Cardinale e Damien Comolli, presidente del Tolosa. Al Presidente della squadra spagnola gli sarebbe stata offerta la posizione di amministratore delegato, ma l’incontro non ha dato esito positivo.
Comolli, dunque, non entrerà nella società del Milan la prossima stagione, che proseguirà con l’assetto stabilito da Cardinale qualche giorno fa. Verrà sicuramente dato più carico di lavoro a Zlatan Ibrahimovic, entrato in società a dicembre 2023, in un periodo negativo per la squadra rossonera. Il suo impatto sarà importante per tutta la squadra, vista l’esperienza pregressa.
Il futuro del Milan sembra essere quindi delineato a livello dirigenziale, con due nuovi innesti che potrebbero arrivare nell’area sportiva: Jovan Kirovski e Daniele Bonera, rispettivamente ds e allenatore della squadra B del Milan.