Il futuro del Milan passa dalla scelta del suo nuovo allenatore e tutto passa prima dall’esonero di Conceicao con la decisione sul traghettatore.
La Gazzetta dello Sport, nella sua prima pagina, stampa per intero quella che la notizia sul nuovo allenatore del Milan, come prima scelta fatta da parte di Zlatan Ibrahimovic, per quella che sarà la rivoluzione del 2026.
Oggi in campo ci va il Milan, guidato da Conceicao che, tra una querela al suo portavoce e un periodo complicatissimo vissuto per le prestazioni sportive, non se la passa benissimo tant’è che rischia l’esonero immediato che potrebbe addirittura arrivare a prescindere dal risultato ottenuto al Via Del Mare. Tassotti subito come scelta nella nomina da “traghettatore”. Poi, a fine stagione, l’arrivo del tecnico toscano.
Milan, esonero Conceicao: scelta fatta sul nuovo allenatore
Il Milan avrebbe preso già una decisione, obbligata di fronte ai risultati, che è quella di lasciar perdere sul progetto con Sergio Conceicao.
Proverà a salvare la stagione il club rossonero che, a caccia di un ritorno tra le squadre che giocheranno le prossime coppe europee nel 2026, potrebbe addirittura procedere nell’immediato con l’esonero di Conceicao al fine di dare uno scossone immediato, senza attendere il finale di questa stagione.
Potrebbe dire addio Conceicao, subito dopo Lecce, con la scelta di andare verso chi l’ambiente al Milan lo conosce alla perfezione. Il ruolo da traghettatore di Mauro Tassotti, prima di andare verso il nuovo allenatore del Milan nel progetto che nascerà in rossonero con il tecnico toscano pronto a tornare in Serie A dopo il periodo sabbatico che ha scelto di prendersi.
Tassotti traghettatore al Milan: succederà dopo Lecce
La rosea, nel corso di questa mattinata, fa il nome di Mauro Tassotti come nuovo allenatore del Milan. Insediato nel progetto del Milan Futuro, che pure non se la passa poi così bene in Serie C, potrebbe vedersi alla guida della Prima Squadra del Milan, in Serie A. Per Tassotti sarebbe un ritorno alle origini, dopo aver vissuto un’intera carriera da collaboratore tecnico in rossonero. E non è da escludere poi, per lui, un ruolo da collaboratore tecnico anche nel 2026 all’interno del nuovo progetto che il Milan avrebbe intenzione di aprire con Massimiliano Allegri che, a Milano, tornerebbe come prima scelta del club rossonero.
Allegri ha già casa a Milano: la prima scelta del Milan
Come svela la stessa fonte, la scelta di Allegri per il suo ritorno al Milan, sarebbe quella legata ad una città nella quale vive bene lo stesso tecnico livornese, tant’è che non avrebbe mai venduto la sua casa a Milano. Nessuna esigenza di affidarsi ad un’agenzia immobiliare quindi per la sua permanenza a Milano da luglio in poi, in quella che sarebbe la sua nuova o vecchia abitazione nel capoluogo lombardo. Una scelta di vita, che pare possa portare di nuovo al Milan. Il tecnico ex Juve sarà pronto ad un ritorno ad alti livelli.
