Il Milan ha bloccato un rinnovo che sembrava già ai titoli di coda: le scarse prestazioni stanno portando a scelte forti per quanto riguarda i big
Il dado è tratto, o forse ancora no. Nei continui capovolgimenti che ci sono stati in questa stagione, diversi big sono finiti nel tritacarne. Le prestazioni dei leader del gruppo hanno spesso lasciato a desiderare e invocato un nuovo futuro, che dovrà passare da altri interpreti di ruolo e big capaci di fare la differenza sul campo.
Di sicuro, la società non si aspettava di essere a questo punto, in questo momento dell’anno. Il Milan ha già dovuto salutare la Champions League per mano del Feyenoord e dopo un brutto scivolone contro la Dinamo Zagabria. Il quarto posto in campionato è sempre più lontano e la rimonta sembra sempre più difficile da attuare. C’è voglia di futuro e passa anche da scelte forti sulla gestione dell’attuale gruppo di big nello spogliatoio.
Il Milan tra rinnovi e addii: chi resta e chi va
Per la gioia dei tifosi, il Milan ha scelto di ripartire da Tijjani Reijnders. Il centrocampista è esploso in questa stagione a suon di grandi prestazioni, giocate eccelse in mezzo al campo e la capacità di fare la differenza anche in partite di cartello. Per l’olandese la firma è ormai cosa fatta e relegata al passato, ma la posizione di molti altri calciatori resta in bilico.
Negli ultimi giorni, si è riaperta la possibilità che Alessandro Florenzi possa giocare ancora un’altra stagione a Milano, anche se a cifre più basse. In più, c’è da capire come finirà il caso Theo Hernandez: il terzino sinistro è avversato dai tifosi ed è stato probabilmente il peggiore di questa stagione, responsabile anche dell’eliminazione contro il Feyenoord.
Un’altra situazione, però, sta attirando l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori nelle ultime ore ed è quella che riguarda Mike Maignan. Il portiere francese aveva trovato l’accordo per il rinnovo, ma ora può saltare.
Salta il rinnovo di Maignan: cosa sta succedendo
Come riporta il ‘Corriere dello Sport’, il futuro di Maignan al Milan ora non è più certo. L’accordo per il rinnovo era stato trovato con un prolungamento fino al 2028 (con opzione per il 2029) a 5 milioni di euro più bonus.
Ora, però, i rossoneri hanno messo tutto in stand-by a causa delle “scarse prestazioni” del francese quest’anno. Nonostante abbia la fascia da capitano e sia un leader del gruppo, si aspetterà il nuovo ds per prendere una decisione definitiva.
