Nonostante la vittoria di Lecce, per il Milan il quarto posto in classifica resta un miraggio
Salvo clamorose sorprese, a fine stagione Sergio Conceicao lascerà la panchina del Milan. E l’ad Furlani ha già individuato il sostituto.
La partita di Lecce, vinta con una rimonta a dir poco rocambolesca, non risolve tutti i problemi del Milan, anzi. Il quarto posto attualmente dista otto punti, un distanza che potrebbe chiaramente aumentare al termine della giornata di campionato. Tradotto, la partecipazione alla prossima edizione della Champions League appare alquanto difficile per non dire impossibile. Ecco perché la società lavora per programmare la prossima stagione a trecentosessanta gradi, dalla scelta del nuovo direttore sportivo a quella del nuovo allenatore.
Chiaramente, la scelta del nuovo tecnico che dovrà guidare il Milan verrà concordata col nuovo direttore sportivo. Ma il Milan si è già fatto qualche idea. In particolar modo l’amministratore delegato Giorgio Furlani sembra avere le idee chiare su chi scegliere per sostituire Sergio Conceicao al termine di una stagione quantomai travagliata, al di là di quello che sarà il piazzamento finale in campionato, con la speranza di riuscire quantomeno ad alzare la Coppa Italia. Un modo per provare a salvare la stagione, ma che non cambierà i piani della dirigenza in vista della prossima stagione.
Milan, Furlani ha scelto il nuovo allenatore
In occasione della partita di Lecce, il dirigente rossonero Geoffrey Moncada è intervenuto ai microfoni di Dazn, ricordando che “quello del direttore sportivo è un ruolo importante. Se c’è una persona che può aiutare il Milan la valuteremo, ma senza stress”. Una conferma della volontà del Milan di ingaggiare un nuovo direttore sportivo che collaborerà alla scelta dell’erede di Sergio Conceicao sulla panchina del Diavolo.
L’amministratore delegato avrà maggior voce in capitolo nella scelta del direttore sportivo dopo il summit a New York con Gerry Cardinale. E anche per la scelta del nuovo allenatore potrebbe pesare molto il pensiero dell’ad. Quest’ultimo vorrebbe portare Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan. Per il tecnico toscano si tratterebbe di un ritorno dopo l’esperienza dal 2010 al 2014, impreziosita dalla vittoria di uno scudetto (stagione 2010-2011) e di una Supercoppa Italiana.
