I numeri non mentono sul Milan di mister Sergio Conceicao: il dato sulle rimonte rossonere parla chiaro.
Nonostante l’aria pesante e le costanti proteste dei tifosi, il Milan di Sergio Conceicao sta provando a rialzarsi dopo le innumerevoli recenti batoste per chiudere la stagione in modo degno, quantomeno in zona Europa. Dopo aver mandato giù il boccone amaro dell’eliminazione in Champions e le tre sconfitte in campionato, la squadra rossonera negli ultimi due turni di Serie A è ritornata a macinare punti, battendo il Lecce di Marco Giampaolo e il Como di Cesc Fabregas. Entrambi i successi, sono arrivati attraverso una situazione di svantaggio. In occasione della trasferta salentina, i rossoneri hanno cambiato l’economia del match passando da un 2-o ad un 2-3. Mentre ieri, a margine della gara casalinga col Como, i ragazzi di Conceicao hanno ribaltato le loro sorti da 0-1 a 2-1.
Il dato non mente: Milan secondo in una particolare classifica
Da quando è arrivato Sergio Conceicao, il Milan è ormai diventato un habitué delle rimonte. C’è un dato che lo conferma in modo lampante ed è quello ripotato da ‘Opta’. Dall’approdo sulla panchina rossonera del tecnico portoghese, la squadra lombarda ha guadagnato ben 12 punti da situazioni di svantaggio.
In questa particolare classifica, che comprende cinque principali campionati europei, il Milan di Sergio Conceicao è secondo. In testa c’è il Bologna di Vincenzo italiano. Infatti, dall’arrivo in Italia del mister portoghese, solamente la formazione rossoblù ha ottenuto più punti da posizione di svantaggio (15).
