Conceiçao non può essere soddisfatto del suo Milan così come di alcuni dei suoi fedelissimi. Oltre a Theo e Leao, un altro big è nel mirino del tecnico, che opta per il pugno duro.
Il cammino in campionato è ormai inevitabilmente compromesso per il Milan, che nella più ottimistica delle proiezioni si qualificherà per la prossima Europa League. Ma è difficile essere fiduciosi del futuro in un clima così avverso e soprattutto se le prestazioni non vivranno un miglioramento. Non resta che arrivare a tagliare il nastro del traguardo evitando troppi sbandamenti e dando tutto il possibile per arrivare ad alzare la Coppa Italia. Un altro trofeo che, tuttavia, non basterebbe a sanare la frattura presente tra le varie componenti del Diavolo, che devono trovare al più presto possibile una quadra.
Milan, Conceiçao deluso dai suoi: scelta durissima del tecnico
Sergio Conceiçao si sente tradito da alcuni dei pilastri della squadra, su tutti Theo Hernandez. Il terzino francese, ancora una volta deludente contro la Lazio, è, ora più che mai, destinato a lasciare il Milan, presumibilmente assieme a Rafa Leao. Nel banco degli imputati spicca quindi la Theao, che dovrebbe essere sacrificata nella prossima sessione. Ma l’allenatore portoghese, al momento, non si può dire soddisfatto anche di Mike Maignan il quale, secondo l’ex Porto, non rispetterebbe certi parametri.

Secondo l’edizione odierna di “Repubblica”, Conceiçao avrebbe fatto notare al portiere ex Lille un aumento preoccupante del proprio peso fisico. Da questo, ma non solo evidentemente, dipenderebbe anche il calo di rendimento degli ultimi mesi, in cui Mike non si è rivelato Magic come nelle annate precedenti al Milan. Tale problema riguarderebbe tuttavia altri componenti della rosa, al di sopra dei 90 chili. Coadiuvato dal suo staff, Conceiçao avrebbe imposto dieta ferrea per tutti.
Milan a dieta, scelta pesante di Conceiçao: il tecnico deluso da alcuni giocatori
A destare preoccupazione è un altro indicatore, quello della qualità del sonno. Un altro parametro che, secondo il tecnico, va migliorato al più presto. Ergo, il timoniere rossonero chiede maggior professionalità ai suoi, in particolare ai fedelissimi. L’esclusione di leader come Theo e Leao in vista di Lecce è un chiaro avviso per gli intoccabili, se si possono più ritenere tali.

Già dalla gara del “Via del Mare”, potrebbe esserci maggiore spazio per giovani come Camarda e Terracciano. Un messaggio il cui intento è certamente quello di scuotere i big, finora al di sotto delle aspettative.