Giorgio Furlani vorrebbe lui sulla panchina del Milan come prossimo allenatore, ma non sarà facile strapparlo dal suo habitat.
A Milanello è tempo di rientri. Molti dei giocatori impegnati con le Nazionali stanno rientrando alla base e Sergio Conceicao potrà presto iniziare a lavorare per preparare il big match contro il Napoli al ritorno dalla sosta. In tutto ciò la dirigenza avrà gli occhi puntati sull’ex Porto. Il suo comportamento in questo finale di stagione saprà dire molto sul suo futuro e su quello del Milan. Però la dirigenza non rimane ferma e si guarda comunque intorno. In questo senso Giorgio Furlani avrebbe un sogno per la prossima stagione.
Milan, si pensa ancora al nuovo tecnico
Che ci sia un addio a fine stagione tra Conceicao e il club non è sicuro. Molti lo danno già per licenziato, però è ancora presto per dirlo. I risultati che il tecnico porterà a casa da qui a fine stagione, nelle ultime undici partite (dodici in caso di finale in Coppa Italia), sapranno dire quale sarà realmente la scelta del club a giugno.
Intanto c’è già una lista ampia di nomi. I primissimi sono quelli di Massimiliano Allegri per un ritorno di fiamma e forse in pole. L’ex Juve gradirebbe questo comeback e potrebbe essere il più facile da acquisire dato che è senza squadra. Ci sono poi gli allenatori già legati ad altre squadre come De Zerbi, ben voluto dal club rossonero.
C’è anche Antonio Conte, adesso al Napoli. Dunque una serie di nomi probabili e improbabili che però stuzzicano il Milan. Tra gli altri ce n’è uno che Giorgio Furlani, Ad rossonero, vorrebbe molto: Cesc Fabregas.
Fabregas nuovo tecnico rossonero?
Già se ne è parlato settimane fa ma quello di Cesc Fabregas al Milan, secondo il Corriere dello Sport, potrebbe non essere solo un sogno da parte del club. Su tutti l’attuale tecnico del Como è ben visto da Furlani che lo accoglierebbe volentieri.
Lo spagnolo ha giocato le sue ultime partite in carriera al Como, è diventato socio del club e dopo essere stato vice allenatore ha preso in mano la squadra lo scorso anno. Dunque una storia d’amore breve ma forte e sarà difficile strapparlo da lì. Però grazie alle qualità messe in vista e all’ottimo gioco che esprime la sua squadra potrebbe conquistarsi un top club e solo il tempo saprà dirlo.
