Da tempo il Milan è sulle tracce di Samuele Ricci: il Torino lo valuta 30 milioni di euro, ma c’è una soluzione
Potrebbe essere Samuele Ricci il nuovo regista del Milan. Giocatore di talento e ambito da molti club, potrebbe essere tra i primi rinforzi dell’era Fabregas.
In casa Milan sono ore importanti per il futuro. Nella giornata di ieri l’amministratore delegato Giorgio Furlani ha incontrato Fabio Paratici, direttore sportivo ex Tottenham e Juventus che potrebbe ripartire proprio dal Milan. La scelta del nuovo dirigente e operatore di mercato sarà cruciale per il futuro del club rossonero, ma alcune trattative verranno portate avanti a prescindere da chi sarà scelto come nuovo direttore sportivo. Chiaramente, le strategie del Milan in vista della prossima estate saranno inevitabilmente legate all’epilogo di questa stagione
Tutto o comunque molto passerà dalla eventuale partecipazione alla prossima edizione della Champions League. Senza quarto posto i rossoneri ridimensioneranno gli investimenti estivi e quasi sicuramente cambieranno allenatore. La mancata partecipazione alla massima competizione europea infatti renderebbe difficile, per non dire impossibile, la permanenza di Sergio Conceicao in panchina. E tra i nomi più caldi per sostituire l’ex Porto c’è sicuramente quello di Cesc Fabregas, allenatore rivelazione della matricola Como.
Calciomercato Milan, Ricci arriva con lo scambio
Il Milan targato Cesc Fabregas potrebbe ripartire da Samuele Ricci: il centrocampista classe 2001 è il pezzo pregiato del Torino di Urbano Cairo. Tra i talenti emergenti del calcio italiano, l’ex Empoli è legato ai granata da altri tre anni di contratto e il patron del Toro non farà sconti sulla valutazione di mercato che oscilla tra i trenta e i trentacinque milioni di euro.
Una cifra giustificata, ma eccessiva per le casse societarie del Milan, soprattutto nel caso in cui i rossoneri non dovessero centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Ecco perché il club rossonero potrebbe inserire nell’affare una contropartita tecnica, almeno per abbassare le pretese economiche del Torino.
In tal senso occhio all’ipotesi rappresentata da Warren Bondo. Il centrocampista franco-congolese è arrivato a gennaio dal Monza per dieci milioni di euro, ma finora ha trovato pochissimo spazio in rossonero: appena due gettoni di presenza per un totale di 107′ per il giocatore classe 2003 il cui cartellino potrebbe essere offerto al Torino per ottenere uno sconto nell’operazione Ricci.
