La ricerca del Milan per il prossimo allenatore ha portato i suoi frutti. In tre si giocano la panchina rossonera, ma al momento il grande favorito è solo uno.
Il mese di aprile appena iniziato sarà il penultimo della stagione del Milan, nonché il penultimo della gestione Sergio Conceicao. Il tecnico portoghese lascerà la panchina rossonera a fine stagione, con la Coppa Italia che resta ormai l’unico obiettivo alla portata.
I tifosi sperano ovviamente che Conceicao possa portare un secondo trofeo in bacheca – dopo la Supercoppa – ma è chiaro che l’eventuale vittoria della Coppa nazionale non cambierà il futuro dell’allenatore ex Porto.
Il Milan ha da tempo avviato la ricerca al nuovo allenatore. Dopo aver definitivamente accantonato la pazza ipotesi Guardiola, se mai fosse stato preso in considerazione, al momento la rosa dei candidati si restringe a soli tre nomi. Tra questi tre profili ce n’è però uno in vantaggio.
Panchina del Milan: De Zerbi davanti ad Allegri e Conte
Come riportato da Tuttosport, dopo le due esperienze fallimentari con Fonseca e Conceicao, ora la priorità del Milan è quella di ripartire da un allenatore italiano. Le piste più calde portano a Max Allegri, Roberto De Zerbi e Antonio Conte. Tre tecnici per una sola panchina, con De Zerbi che sembra essere al momento il grande favorito.
Il calcio offensivo dell’attuale tecnico del Marsiglia stuzzica e non poco il palato della società rossonera, con l’unica incognita legata alla mancanza di esperienza in un grande club. L’avventura al Milan sarebbe infatti la prima in un top club europeo, con tutto il rispetto per il Marsiglia che non è sicuramente la grande armata degli anni ’90.
Nuovo allenatore: qual è la scelta migliore?
Il casting in casa Milan sta ovviamente spaccando in più fazioni la tifoseria rossonera. Il profilo di De Zerbi è sicuramente quello più azzardato, ma al tempo stesso è quello con cui si può pensare di aprire un ciclo più lungo. Più razionale potrebbe essere la scelta di puntare su Max Allegri, che assicurerebbe risultati fin da subito dopo alcune stagioni senza dubbio troppo incolori.
Un caso a parte è poi quello di Antonio Conte. Il tecnico salentino è il preferito di quasi tutto il popolo milanista, rimasto ancora scottato dalla scelta della società di non puntare su di lui nella scorsa estate. Quello di Conte è probabilmente il profilo migliore, ma è chiaro che molto dipenderà dal suo futuro al Napoli ancora molto incerto.