Il Milan subisce una sentenza in diretta che mette in evidenza le difficoltà che stanno avendo Cardinale e Furlani nel mantenere unito il club
Il pareggio tra il Milan e la Fiorentina ha inevitabilmente generato tanta discussione tra tifosi rossoneri e addetti ai lavori. Un punto che muove poco la classifica per la squadra di Conceiçao, che ora è a -8 dal quarto posto – in attesa di Bologna-Napoli – e a una manciata di punti dagli altri piazzamenti europei. Ma è chiaro che il club non può essere soddisfatto di una stagione fin qui sotto le aspettative
Milan, la sentenza di Parolo in diretta dopo il pari con la Fiorentina
A parlare del pareggio del Milan contro la Fiorentina è intervenuto Marco Parolo, ex calciatore e oggi commentatore tecnico di DAZN. Questa la sua analisi: “Volevano vincere entrambe le squadre, nella ripresa nessuno riusciva a controllarla e sono saliti in cattedra i due portieri, il pareggio è giusto. Ma va meglio alla Fiorentina, perché il Milan così non può più raggiungere la Champions League. La partita di rossoneri è di istinto e folate, Conceiçao così non può essere soddisfatto”.

La sensazione è che il Milan abbia dei problemi tattici e mentali, che vengono evidenziati soprattutto nell’avvio di partita. Ben tredici volte, infatti, i rossoneri sono andati in svantaggio. E così facendo non si può vincere sempre di rimonta, anzi. Può capitare di non riuscire a farcela prendendo punti preziosi, una situazione che si riflette anche sulla classifica.
Parolo: “Nel Milan è sempre uno scaricabarile”
Parolo ha poi proseguito dicendo: “Al Milan manca lottare per uno scopo, per qualcuno. Non mi sembra ci sia unità di intenti. Il pubblico non ha mai abbandonato la squadra e si lascia trascinare. Sa che questa squadra ha giocatori forti. Cosa manca al Milan? C’è una società che deve prendere in mano la situazione. Mi sembra ci sia sempre uno scaricabarile”.

In questo senso, Cardinale e l’ad Furlani non hanno mai dato la sensazione di tenere unito il club. E Ibrahimovic fino a questo momento non si è distinto a livello positivo. A livello tecnico e singolo, il Milan ha valori importanti, però questo non conta quando – come afferma Parolo – non c’è unità d’intenti nel fare bene.
Non resta quindi che attendere per capire come andranno le ultime sette partite di campionato per la posizione finale. E c’è quella semifinale di ritorno contro l’Inter che, se vinta, potrebbe portare alla finale di Coppa Italia.