Il Milan è protagonista anche di forti lamentele per le decisioni arbitrali: spunta anche un altro precedente nelle ultime ore
La stagione del Milan è finita in un nulla di fatto, anzi in un fallimento totale. I rossoneri hanno avuto un’altra certezza nella mesta serata di ieri all’Olimpico di Roma: sono fuori dalla coppe europee, un dato di fatto quasi innaturale per il dna e lo status a cui il Diavolo ci ha abituato nel corso della storia.
È lo specchio di un’annata andata male sotto tutti i punti di vista e in cui non si è mai riusciti a trovare la giusta alchimia di squadra, neanche quando è arrivato Sergio Conceicao in panchina. La Supercoppa italiana non può bastare a riabilitare i rossoneri e neanche i torti arbitrali subiti, che stanno facendo discutere parecchio nelle ultime ore.
Milan furioso con gli arbitri: la ricostruzione
La ferita più profonda resta il mancato successo in Coppa Italia e la finale persa contro il Bologna, che sembrava alla portata. La prestazione degli uomini di Conceicao non è stata spumeggiante neanche in quel caso, sia chiaro, ma pesa il mancato rosso a Beukema nel primo tempo che poteva mettere la partita in tutt’altra maniera.

Ieri contro la Roma è stato espulso Santiago Gimenez al 21esimo minuto per un episodio analogo. A palla lontana, il messicano ha dato una gomitata a Mancini: i due sono caduti per terra, ma l’arbitro non ha avuto dubbi nel dare il rosso all’attaccante. Il gesto è ingiustificato e merita il cartellino, peccato che Beukema abbia concluso la partita contro il Milan senza revisioni Var o provvedimenti arbitrali.
Il paragone sta impazzando nelle ultime ore sui social e si è lamentato anche Conceicao in conferenza stampa per il diverso trattamento ricevuto. Allo stesso tempo, nella giornata di oggi sta montando anche una nuova polemica.
Solo una giornata a Gimenez: il paragone con la Juventus
Stavolta le critiche non sono per torti al Milan, piuttosto alla Juventus. Dopo la gomitata a Mancini, è stata comminata una sola giornata di squalifica all’ex Feyenoord. In molti se ne aspettavano due, come sempre avviene in caso di condotta violenta.

E sui social molti tifosi dei bianconeri si sono affrettati a sottolineare che sia Yildiz, sia Kalulu hanno dovuto saltare due partite e non solo una. Certo, anche questo viene visto come un torto, ma evidentemente in questa stagione degli arbitri, e quindi dell’Aia, non è contento proprio nessuno.