All’indomani dell’annuncio ufficiale di Tare come nuovo direttore sportivo, il Milan accelera anche per l’allenatore
Il Milan riparte ufficialmente da Igli Tare. Nelle scorse ore è arrivato l’annuncio ufficiale da parte del club rossonero, pronto a sciogliere anche il nodo relativo alla panchina.
Un anno dopo l’impasse che portò il Milan a scegliere Paulo Fonseca come nuovo allenatore, il club rossonero non vuole rischiare di commettere lo stesso errore. Ci sono diverse componenti che rendono difficile la scelta del nuovo allenatore per il Diavolo, ma nelle prossime ore potrebbe registrarsi la tanto attesa e agognata svolta per volere della proprietà e del nuovo direttore sportivo rossonero Igli Tare. Quest’ultimo è consapevole dell’importanza della scelta dell’allenatore, anche per quanto concerne i tempi. Ecco perché non verranno prese decisioni affrettate, ma neanche si correrà il rischio di lasciar passare troppi giorni.
Igli Tare, insieme all’ad Giorgio Furlani e al dirigente Geoffrey Moncada, stanno valutando e valuteranno ancora tutte le piste possibili. L’argomento allenatore diventerà di grande attualità nelle prossime ore, quando si registrerà il “debutto” di Igli Tare nel quartier generale rossonero. Si partirà con la risoluzione del contratto di Sergio Conceicao, legato al Milan per un’altra stagione. Il contratto, però, prevede proprio una clausola per chiudere anticipatamente il rapporto di lavoro.
Milan, Tare sceglie il nuovo allenatore
Per quanto riguarda Vincenzo Italiano, tra i principali candidati a prendere il posto di Sergio Conceicao, c’è da capire cosa accadrà col Bologna dato che l’ex Fiorentina vorrebbe restare in rossoblu. Discorso analogo con Gian Piero Gasperini, legato all’Atalanta da un altro anno di contratto che potrebbe essere ulteriormente prolungato. Sullo sfondo c’è Massimiliano Allegri, ma il tecnico livornese sembra destinato a prendere il posto di Antonio Conte sulla panchina del Napoli.

E così, stando a quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano La Gazzetta dello Sport, potrebbe guadagnare prepotentemente posizioni Thiago Motta, libero dopo il naufragio tecnico con la Juventus. Quello dell’ex Bologna potrebbe essere il profilo ideale per ripartire, anche se non è ancora il momento di depennare definitivamente altre piste come quella che porta a Roberto Mancini. Da scartare, invece, i profili di Roberto De Zerbi (intenzionato a restare a Marsiglia), Francesco Farioli e Maurizio Sarri, quest’ultimo separatosi dalla Lazio anche in virtù dei rapporti non idilliaci proprio con Tare.