Annuncio clamoroso di Gianluca Di Marzio. L’allenatore è pronto a lasciare la panchina del suo club. Un addio che aprirebbe le porte al trasferimento al Milan, pronto all’agguato.
Nelle prossime settimane la viabilità nelle vicinanze e all’interno di Casa Milan sarà paragonabile al traffico di Milano nell’ora di punta. I vertici societari rossoneri avranno infatti tanti nodi da sciogliere. Colloqui con agenti, eventuali firme di contratti, conferenze stampa. Sarà un’estate di lavoro per il neo arrivato Tare e colleghi, i quali hanno l’arduo compito di ricostruire un Milan con il fardello della contestazione, culminata dalle proteste proprio sotto la sede rossonera prima del match contro il Monza, e con la frenesia di scegliere dapprima il nuovo allenatore e successivamente i giocatori da acquistare.
Milan, saranno mesi di trambusto: spunta un nuovo nome per la panchina
Con l’annuncio ufficiale di Igli Tare è stato posto solamente il primo mattone in quella che dovrà essere una base solida per l’intero sistema rossonero. Tra le mani del direttore sportivo non ci sarà esclusivamente una “patata bollente”. Si procederà per gradi. E ovviamente, la prima mossa sarà l’ingaggio del nuovo tecnico. Tanti nomi sono stati accostati al club rossonero. Nella giornata odierna, però, un nuovo profilo potrebbe essere inserito nella lista di Tare: quello di Gian Piero Gasperini.

Secondo quanto affermato da Gianluca Di Marzio, a Zingonia si è tenuto un summit tra il tecnico di Grugliasco e le figure apicali dell’Atalanta, il presidente Percassi, il coproprietario Pagliuca e il direttore sportivo D’Amico. Dall’incontro non è emersa alcuna decisione definitiva, ma, come annunciato dall’esperto di mercato di Sky Sport, Gasp e la Dea non sono mai stati così lontani. Dopo nove stagioni insieme, la separazione tra l’allenatore e il club orobico appare l’opzione più probabile.
Gasp, addio all’Atalanta possibile: Milan alla finestra
Ad esprimere la volontà di cambiare aria sarebbe stato proprio il tecnico, dovuta non a richieste sul mercato non esaudite ma da motivazioni ad iniziare un nuovo anno insieme. L’addio di Gasperini intensificherebbe ulteriormente il valzer delle panchine in Serie A. Qualora anche nei prossimi colloqui l’allenatore forzasse la mano con i dirigenti, Roma e Milan potrebbero farsi sotto.

Se per il club giallorosso Gasp rappresenta uno dei profili più accreditati per il post Ranieri, in via Aldo Rossi non è ancora stato manifestato un interesse esplicito. Allo stesso tempo, non va escluso un possibile inserimento forte da parte del Diavolo.