Clamoroso ribaltone in casa Milan. Nella giornata di ieri sono avvenuti i primi contatti tra la società e il tecnico. A spingere per il suo approdo in panchina è il neo arrivato Tare.
All’indomani del termine di una stagione amara, il Milan ha finalmente mosso i primi passi verso una nuova era, quella, si auspica, del riscatto rossonero. Ieri è arrivato l’annuncio ufficiale dell’approdo in società di Igli Tare, che aveva già firmato nei giorni scorsi il contratto con il club di via Aldo Rossi. Chiuso questo capitolo, ne va aperto immediatamente un altro. E sarà proprio il dirigente ex Lazio a contribuire alla stesura. Il direttore sportivo sarà la figura centrale nella ricerca del nuovo allenatore. Il casting è apertissimo, la priorità è accelerare per chiudere la questione entro breve e pensare alle questioni di campo.
Milan, Tare subito operativo: ieri contatti tra il club rossonero e il tecnico
Nei giorni passati ha preso quota Vincenzo Italiano, che sembrava aver superato i contendenti. Tuttavia, il legame tra l’artefice della Coppa Italia e il Bologna è ancora solido. L’ex Fiorentina non ha confermato la sua permanenza, ma i contatti con la dirigenza rossoblù sono stati positivi. Il che potrebbe essere uno dei fattori che ha portato il Milan a guardarsi intorno verso profili già sondati. Non può dirsi per nulla tramontata, ora più che mai, la pista Massimiliano Allegri, per cui Tare nutre grande stima.

In base a quanto annunciato da “Repubblica”, la società di via Aldo Rossi ha avuto un contatto con l’ex allenatore juventino nella giornata di ieri. Una mossa per provare a bruciare la concorrenza. Allegri avrebbe infatti già un accordo di massima con il Napoli, qualora, come sembra, Conte dovesse salutare. Anche l’Inter sarebbe sulle tracce di Max, ritenuto profilo adatto per succedere a Simone Inzaghi qualora, dopo la finale di Champions, le strade dovessero separarsi.
Milan, contatto con Allegri: Tare lo vuole in rossonero
A Casa Milan tutti ritengono che abbia i requisiti per contribuire alla rinascita della squadra. Il principale sostenitore della causa è proprio Tare, che sta convincendo i colleghi sulle capacità del tecnico livornese.

Per di più, questione Italiano a parte, le opzioni alternative come Sarri, il cui rapporto con il nuovo ds non è idilliaco, e De Zerbi, intenzionato a rimanere a Marsiglia, stanno perdendo terreno. Il grande ritorno di Max, ad oggi, è quindi un’ipotesi più che viva