Milan gelato, scossone improvviso nella trattativa: il club alza un muro imponente

Scossone improvviso in un affare che sembrava già impostata. Il Milan deve riformulare la sua offerta in quanto il club ha alzato un muro imponente, difficile da valicare.

Luglio è ormai alle porte, il che significa che si avvicina sempre di più il ritiro del nuovo Milan di Massimiliano Allegri. Il 7 luglio l’allenatore toscano riunirà il gruppo per cominciare una stagione che non transige altro traguardo minimo che il ritorno in Champions League. In queste ore la società sta provando ad intensificare i movimenti in entrata, dopo settimane in cui si è cercato di piazzare quanti più calciatori possibili per incassare un buon gruzzoletto. Somma che, qualora venisse ufficializzata la cessione di Theo Hernandez, ammonterebbe ad oltre 100 milioni. Un budget niente male per il mercato estivo.

Milan, ora si fa sul serio: ma un affare che sembrava fatto può saltare

Il primo colpo, l’acquisto di Modric, è servito per infiammare un po’ la platea. Carisma e talento sopraffino a servizio del Diavolo, nonostante la carta d’identità. Naturale che il croato dovrà essere affiancato da centrocampisti di livello, pronti ad immagazzinare gli insegnamenti del maestro di Zara. Uno di questi sarà sicuramente Samuele Ricci, promesso sposo del Milan dopo mesi di flirt. Ma i rossoneri non si vogliono fermare. Jashari rimane in pole, ma sono emerse complicazioni che rischiano di far naufragare l’affare.

Jashari
No del Bruges ai 30 milioni del Milan per Jashari (LaPresse) – spaziomilan.it

Nelle ultime ore Tare aveva sfondato il muro dei 30 milioni, arrivando a pareggiare i 32-33 bonus compresi. E, cosa non da poco, il ds aveva ottenuto anche il gradimento totale del calciatore, che ha rifiutato altre pretendenti. Ma per Fabrizio Romano la trattativa è tutt’altro che conclusa:

Il Bruges insiste su una posizione molto dura, issando un muro molto alto. Le condizioni attuali, il club belga, non le accetta. Il Milan continuerà a spingere, vedremo se riuscirà a piazzare il colpo o se andrà su altri traguardi.”

Jashari-Milan, il Bruges non ci sta: rifiutata l’offerta da 30 milioni più bonus

Morale, la strada è ancora in netta salita. E non sembra essere sufficiente la volontà dello svizzero, che da parte sua ha comunicato al Club Brugge il desiderio di trasferirsi a Milano.

Jashari
Sì di Jashari al Milan, ma il Bruges vuole 40 milioni (LaPresse) – spaziomilan.it

Ma i “Blauw en Zwart” non ne vogliono sapere in caso di proposta inferiore ai 40 milioni, tetto che il Milan dovrà sfondare per accaparrarsi il classe 2002. Se così non fosse, probabile si andrà su altri lidi. Il nome principale è quello di Granit Xhaka, anch’egli orientato ad accettare la corte rossonera, ma anche Javi Guerra, seppur la richiesta del Valencia sia di 25 milioni.

 

Francesco Flauto

Classe 2002, nato e cresciuto ad Ancona ma laureato in "Scienze Politiche" a Milano. Fin da piccolo, lo sguardo fisso verso una sola aspirazione: diventare un giornalista sportivo. Poco talento con il pallone tra i piedi, col tempo ho compreso che sarebbe stato meglio raccontare il calcio da fuori. Sono appena all'inizio del sentiero che, spero, mi porterà a realizzare il mio sogno.
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