Dopo aver definito la cessione di Theo Hernandez all’Al-Hilal, il Milan avrà altri fondi da investire sul mercato in entrata
Le cessioni di Tijiani Reijnders e Theo Hernandez consentiranno al Milan di avere un tesoretto da investire sul mercato. E Tare potrebbe regalare ad Allegri un colpo a sorpresa in attacco.
Prosegue la rifondazione del Milan targata Igli Tare. Dopo l’addio doloroso ma obbligato di Tijiani Reijnders, nelle scorse ore si è sbloccata anche la situazione relativa a Theo Hernandez. L’esterno francese ha accettato la proposta dell’Al-Hilal, decidendosi a trasferirsi in Arabia Saudita dove guadagnerà circa venti milioni di euro a stagione mentre il Milan ne incasserà venticinque più bonus. Una cessione, la seconda “eccellente” ma obbligata che permetterà al club rossonero di avere maggiore forza per muoversi sul mercato in entrata. Il club rossonero dovrà giocoforza cambiare molto sotto l’aspetto tecnico alla luce del rendimento deludente delle ultime stagioni.
Inoltre, nell’annata sportiva 2025/2026 il Milan non prenderà parte a nessuna coppa europea. Un aspetto negativo per molte ragioni, ma che potrebbe essere sfruttato in chiave positiva per ripartire (quasi) da zero con meno pressioni e maggiori possibilità di costruire un gruppo per il futuro. E in tal senso sarà decisivo il lavoro di Massimiliano Allegri, allenatore esperto e capace di sfruttare al massimo il capitale umano a disposizione. Il tecnico livornese potrebbe ricevere un vero e proprio regalo di mercato da Igli Tare nelle prossime settimane.
Calciomercato Milan, Tare fiuta l’affare per il nuovo Dybala
Sono tante, infatti, le situazioni di mercato da monitorare in questa fase ancora embrionale ma già particolarmente attiva. Non è da escludere che il Milan ceda altri big, al netto delle smentite di rito. Nei giorni scorsi, ad esempio, è iniziata a circolare l’ipotesi relativa alla possibile partenza di Santiago Gimenez il quale proverà a convincere Massimiliano Allegri e tutto il Milan del suo valore. Ma proprio in attacco servono rinforzi a prescindere dalla situazione relativa al centravanti messicano.

Occhio, in tal senso, all’ipotesi di mercato rappresentata da Albert Gudmundsson. L’attaccante islandese è reduce da una stagione sottotono alla Fiorentina e proprio il club gigliato nelle prossime ora dovrà decidere se riscattarlo o meno dal Genoa. Difficile che i viola paghino i 17 milioni di euro necessari per esercitare il diritto di riscatto. E così per Gudmundsson scatterà una vera e propria asta di mercato nella quale potrebbe inserirsi anche il Milan vista la ritrovata forza sul mercato dopo le cessioni di Reijnders e Theo Hernandez.