Giorni decisivi in casa rossonera per un calciatore del Milan, che può avere un futuro lontano da Milano.
Da un mese a questa parte il Milan attira le voci su di sé grazie a due nuovi innesti all’interno della società, ovvero quello di Massimiliano Allegri come nuovo allenatore e quello di Igli Tare come nuovo direttore sporti. Non solo, il club rossonero sembra essere uno di quei club maggiormente focalizzati sul mercato, anche se fino ad ora la sessione estiva non ha portato i frutti sperati, o per lo meno, si è solo all’inizio dei lavori. In casa rossonera ci sono state due cessioni importanti, quelle di Tijani Reijnders e di Theo Hernandez, ma il lavoro in uscita della dirigenza di Via Aldo Rossi può non fermarsi qui. Nel frattempo, occorre anche inserire nuovi innesti.
Milan, un centrocampista in uscita: piace a Genoa e Cremonese
Le cessioni del Milan non si fermano qui: tanti i nomi in uscita nella sponda rossonera di Milano, tra cui Okafor, Chukwueze, Musah e Tommaso Pobega. Quest’ultimo rientrerà in rossonero dopo una stagione in prestito al Bologna, con cui ha vinto la Coppa Italia proprio contro il Milan. Il centrocampista classe ’99 comincerà la preparazione con il Milan, sotto la guida di Allegri, prevista per il prossimo 7 luglio, ma il suo futuro in rossonero non sembra essere certo.

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, Pobega è finito nel mirino di due club di Serie A, che devono rinforzare il proprio reparto di centrocampo: da un lato il Genoa, dall’altro la Cremonese, neo promossa nel massimo campionato italiano. Il club lombardo sembra essere in vantaggio, ma il Grifone proverà a mettere il bastone fra le ruote. Il futuro di Pobega, però, è nelle mani di Allegri, che valuterà il giocatore al rientro.
Pobega, un talento mai sbocciato

Tommaso Pobega ha cominciato a vestire i colori rossoneri all’età di 14 anni, partendo dunque dalle giovanili. Il centrocampista classe ’99 è cresciuto nella cantera rossonera, per poi essere trasferito in prestito per farsi le ossa prima alla Ternana, poi Pordenone. Poi i prestiti allo Spezia e al Torino, prima del ritorno in rossonero, dove però trova poca spazio. Poi un ulteriore prestito, quello al Bologna, dove vince la Coppa Italia, suo primo titolo in carriera tra i professionisti. Ora il Milan dovrà decidere se tenerlo o meno, ma Pobega è uno di quei talenti italiani mai sbocciati.