Dopo una tournée con prestazioni da top l’attaccante potrebbe restare. Allegri si è convinto e punta su di lui.
Sta giungendo al termine la lunga tournée svolta dai rossoneri in diverse parti del mondo. Prima l’Indonesia, ora l’Australia; sono queste le mete in giro per il mondo in cui il Milan sta preparando la delicata stagione che la attende.
Sono diversi i giocatori che stanno partecipando agli allenamenti di Massimiliano Allegri ma il cui destino non è ancora certo. Tra i vari c’è un attaccante, la cui partenza era data per certa, ma le ottime prestazioni durante le amichevoli pre campionato hanno mischiato completamente le carte in tavola.
Milan, Okafor ora è una soluzione
Sta prendendo sempre più forma il nuovo Milan di Max Allegri. E nei pensieri di rosa del tecnico italiano ora fa parte anche Noah Okafor. Infatti, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, dopo essere stato per molto tempo nella lista dei partenti, ora Okafor sembra aver convinto Allegri a puntare su di lui.
La svolta è avvenuta anche grazie alle ottime prestazioni tenute durante le amichevoli pre campionato. Lo svizzero, infatti, è stato il protagonista numero uno nella partita contro il Liverpool (vinta 4-2 dal Milan), segnando bene due goal.

Ora Okafor ha una possibilità concreta di restare, anche se tanto dipenderà dall’arrivo o meno di offerte allettanti. Nel caso in cui un club dovesse offrire una cifra ritenuta dai rossoneri buona, allora il futuro dello svizzero verrebbe rimesso nuovamente in discussione. Ciò che è certo è che Allegri non si aspettava di trovare un giocatore così in forma e così adatto al suo stile di gioco.
Okafor ha tanta voglia di rivalsa e di mostrare in Italia il proprio reale valore. Dopo l’addio dal Salisburgo il ragazzo non è più riuscito a lasciare il segno, ne al Milan ne al Napoli dove ha passato gli ultimi mesi della scorsa stagione, diventando sì campione d’Italia, ma giocando decisamente poco. Quest’anno potrà essere la stagione della verità per il talento svizzero, mettendo nel mirino l’obbiettivo di tornare quell’oggetto dei desideri di mezza Europa come fu.