I rossoneri cercano ancora rinforzi in mezzo al campo e puntano sempre il centrocampista del Brugge. Ecco le ultime novità.
Il Milan continua ad operare sul mercato. Dopo l’arrivo, finalmente, di Massimiliano Allegri a Milanello, la società è pronta a regalargli una rosa competitiva, che possa riscattare la pessima stagione passata. C’è bisogno di rinnovamento, non tanto per la mancanza di qualità, ma soprattutto per carenza di carattere e di motivazioni, vere lacune di questa squadra lo scorso anno. Mai trovato né equilibrio né continuità, nonostante mezzi tecnici in generale da fare invidia.
Finalizzati ormai Modric e Ricci, così come la cessione di Theo Hernandez all’Al-Hilal che portato un buon incasso alla società, si cercano ulteriori rinforzi in mezzo al campo. Il primo nome è sempre quello di Ardon Jashari.
Mercato Milan: ancora attesa per Jashari
Il primo obiettivo per il mercato del Milan in questo momento è sempre quello di Ardon Jashari, centrocampista svizzero in forza al Club Brugge che i rossoneri seguono ormai da mesi. L’offerta sul tavolo è sempre la stessa, ovvero 32,5 milioni di euro più altri 5,5 di eventuali bonus. Una cifra insomma importante, soprattutto considerando l’esclusione dalle coppe europee il prossimo anno e dunque i mancati introiti.

Il Club Brugge ha preso tempo, vorrebbe trarre più benefici possibili da questa cessione e confida nell’interesse vivissimo del diavolo, come riportato da Matteo Moretto in video sul canale ufficiale YouTube di Fabrizio Romano. Allo stesso tempo però il Milan pensa di aver già offerto il massimo e in realtà si aspettava una risposta affermativa dal club belga già all’inizio di questa settimana. Al momento dunque a Milanello di continua ad attendere, sperando di poter chiudere questa pratica quanto prima.
Milan, che centrocampo se arriva Jashari
I rossoneri dunque pazientano e attendono fiduciosi, consapevoli che il centrocampo sia proprio il reparto giusto da cui partire. Allegri è spesso stato definito un difensivista, ma le cose migliori ce le ha fatte vedere quando aveva in mezzo al campo giocatori superiori, con un giusto mix di quantità e qualità. Non è un caso quindi che i principali rinforzi siano arrivati e arriveranno ancora nel reparto mediano.

Quello nevralgico del campo, fondamentale se si vuole ricostruire una squadra da zero, o quasi. Indubbiamento anche la cessione di Reijnders ha portato la società ad investire subito lì, ma lo stesso doppio innesto di Modric e di Ricci denota come si voglia puntare a una regia di qualità, da subito e in prospettiva futura, con il croato che avrà un ruolo importante nella crescita dell’ex Toro.