L’affare per Conrad Harder può saltare: il Milan è tornata su due vecchi pallini di mercato del ds Igli Tare.
La trattativa tra lo Sporting Lisbona ed il Milan per Conrad Harder rischia di saltare. Le parti in causa hanno trovato un accordo sulla base di 24 milioni di euro più 3 di bonus, mentre con il giovane giocatore è stato pattuito un contratto di cinque anni da 1.5 milione a stagione. Nonostante ciò, filtra pessimismo in casa rossonera per la riuscita dell’operazione che porta al centravanti danese ed il motivo è legato alla presa di posizione dei portoghesi.
Prima di lasciar partire il classe 2005, lo Sporting vuole assicurarsi un sostituto ed i tempi non sarebbero affatto brevi. Il club portoghese sta trattando Fotis Ioannidis con il Panathinaikos, ma l’operazione non si sblocca. Per questo, il Milan ha preso a guardarsi intorno, tornando su due pupilli di Igli Tare.
Tare torna su due pallini di mercato: Allegri ha già scelto il suo preferito
Il direttore sportivo del Milan, Igli Tare, torna a prendere in considerazione una doppia soluzione in casa di fumata nera per Conrad Harder. Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato, Alfredo Pedullà, il ds rossonero potrebbe rimettersi sulle tracce di Tolu Arokodare, centravanti classe 2000 del Genk, e Dusan Vlahovic, centravanti serbo in uscita dalla Juventus.
In merito alla scelta del nuovo attaccante, mister Massimiliano Allegri ha le idee chiare già da diverso tempo. Il tecnico di Livorno, così come per Rabiot, sta sollecitando la società rossonera a fare all-in su Dusan Vlahovic. Il bomber classe 2000, che Allegri ha allenato nella sua ultima avventura in bianconero, è il preferito dell’allenatore toscano.

Offerta in arrivo per Vlahovic: contratto alla Leao
In casa Milan, però, quella di Tolu Arokodare sarebbe un’ipotesi che continua ad intrigare la dirigenza. In questo caso, come per Harder, si tratta di un attaccante con margini di crescita importanti, ma pur sempre una scommessa. Mentre Dusan Vlahovic può essere considerato una certezza per la Serie A, campionato che il serbo conosce come le proprie tasche.
Per Tolu Arokodare servirebbero 20/25 milioni, cifra simile al costo del cartellino dell’ex Fiorentina. Diversamente dal centravanti del Genk, però, Vlahovic ha un ingaggio da 12 milioni di euro. Sarebbe proprio questo fattore ad aver frenato tuttora il Milan.

Adesso, considerata l’imminente fumata nera per Harder, il Diavolo sarebbe pronto a fare uno sforzo in più per risolvere la situazione attaccante. Secondo ‘Calciomercato.com’, il club rossonero nelle prossime ore potrebbe presentare all’entourage di Dusan un quadriennale da 6 milioni di euro a stagione, cifra che in rossonero solo Rafael Leao percepisce.