Lecce-Milan, parla Allegri: infortunio dell’ultim’ora, c’è l’annuncio

Massimiliano Allegri presenta il match Lecce-Milan: il tecnico rossonero manda un chiaro messaggio alla squadra.

Sarà un Milan con un forte senso di rivalsa quello che metterà piede sul manto erboso dello stadio Via del Mare contro il Lecce di Eusebio Di Francesco. Dopo l’inaspettato quanto sorprendente ko casalingo alla prima di campionato contro la neopromossa Cremonese, la squadra di mister Massimiliano Allegri domani sera sarà di scena in Salento per affrontare i giallorossi, reduci da uno 0-0 col Genoa. Trasferta a cui non parteciperà Rafael Leao, ancora ai box per l’infortunio al polpaccio. Questa mattina, alla vigilia della sfida, il tecnico del Milan ha parlato in conferenza stampa, lanciando un chiaro messaggio ai suoi ragazzi.

Lecce-Milan: Allegri presenta il match

Mister Massimiliano Allegri ha dato inizio alla conferenza pre Lecce-Milan rilasciando queste dichiarazioni:

“C’è sicuramente tanta voglia di riscatto nella squadra dopo gli errori fatti contro la Cremonese. E’ stata una sconfitta inaspettata. Con più attenzione negli episodi dei gol loro, avremmo potuto portare a casa la vittoria. Il Lecce è una squadra molto veloce, molto organizzata e giocare a Lecce non è mai facile“.

“Gli ultimi giorni di mercato non mi impauriscono, ormai ci siamo abituati a queste vicissitudini di questi ultimi giorni di mercato. Al mercato pensa la società e sta lavorando per mettere dentro giocatori che ci serviranno, con l’obiettivo di arrivare a marzo con una buona posizione di classifica. Siamo arrabbiati per la sconfitta con la Cremonese e bisogna continuare a lavorare”.

“Santi Gimenez è un ottimo giocatore, io lo conosco da 20 giorni ed è l’unica punta che abbiamo, è un buon giocatore e ci aspettiamo molto da lui. Cantiere aperto? È inutile raccontarci le cose, vediamo la crescita della squadra giorno dopo giorno, sono arrivati giocatori giovani, forti e di grande prospettiva. Abbiamo sei mesi prima di arrivare a marzo per arrivare a una buona posizione di classifica”.

Lecce-Milan, le dichiarazioni di Allegri
Lecce-Milan, le parole di Allegri – (LaPresse) SpazioMilan.it

Con la società abbiamo parlato, ma le occasioni di mercato le sa la società, io faccio un altro mestiere. Io sono qui per lavorare tutti i giorni con la squadra e ripeto: sono molto contento di tutta la squadra che ho a disposizione, bisogna solo andare avanti e lavorare”.

“Jashari è un giocatore forte in primis: purtroppo si è fatto male oggi in un contrasto con Gimenez, non ci sarà domani: credo sia un mediano davanti alla difesa oppure giocare a due”.

“Nei due errori che abbiamo fatto nei novanta minuti, abbiamo preso due gol. Dobbiamo abbassare, se non azzerare l’errore. Non so ancora chi giocherà domani”.

“Bisogna avere pazienza e fiducia sul mercato. L’esigenza di un attaccante di un certo tipo? Vale per tutti, perché la società ha tutto l’interesse a creare una squadra competitiva”.

“Lavorando si creerà più attenzione nella fase difensiva. Ci stiamo lavorando. Speriamo domani di non subire gol, ma il deficit dei tanti gol presi non si toglie in poche settimane, ma sono sicuro che la toglieremo”.

“Con la Cremonese abbiamo creato tanto, abbiamo tirato tanto. Abbiamo subito due cross dove eravamo posizionati in maniera giusta, ma sono subentrati degli errori. Con il Bari abbiamo subito quattro tiri in porta e Maignan ha fatto due parate importante. Già a Perth abbiamo subito tre-quattro situazioni contro con una squadra con dei limiti. Io, dopo la partita con il Bari, avevo visto un po’ di allarme. Contro la Cremonese, nelle preventive e nei contropiedi, abbiamo fatto bene e sui gol abbiamo sbagliato. Sabato non avevamo l’idea di poter prendere gol, col Bari abbiamo rischiato di più. Succedono queste cose”.

Se mi sono sentito con Rabiot? Assolutamente no. Da prima delle vacanze non ci siamo più sentiti. È un giocatore a cui sono affezionato perché abbiamo lavorato insieme”.

“In qualche modo faremo, abbiamo delle opzioni anche in panchina oltre a Jimenez. Il Lecce viene da un bel pareggio, da una salvezza importante, Di Francesco dà grande organizzazione alle sue squadre. Dobbiamo metterci alla pari della squadra avversaria come corsa e rispetto, poi le qualità tecniche verranno fuori”.

Se non sono contento dell’operato della società? Io sono abituato a stare con la società e i giocatori che alleno, per me, sono i più bravi”.

“Leao, Saelemaekers. Pulisic e un’altra punta: se possono coesistere? Tutto dipende da loro. Se loro danno grande disponibilità, si può fare qualsiasi cosa. Sono contento di allenare questo gruppo, perché si allena bene e con fatica. Domani, più di una bella partita, dobbiamo fare una vittoria”.

“Jimenez? I ritardi li fanno tutti, chi prima o chi dopo. Non ho nulla contro Alex che è un buon giocatore. Non è successo assolutamente nulla”.

“Se ho mai chiesto Vlahovic alla società? No, con la società ho parlato di caratteristiche dei giocatori e delle cose che si possono fare. Se arriveranno giocatori con caratteristiche diverse, in qualche modo faremo”.

Giulia Bianchi

Cresciuta a pane, calcio, basket e bistecca dal 1997. Collaboro con il network Nuovevoci da anni e lavoro per DAZN, cercando di trasformare ogni evento in una narrazione coinvolgente. Quando non sono al computer o allo stadio amo esplorare i paesi nordici e perdermi nei mondi fantastici del cinema fantasy, da sempre fonti inesauribili di ispirazione. Oltre alle maglie da calcio vintage colleziono scarpe, mie piccole ossessioni. Giornalista Pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana con tessera n. 17899
Gestione cookie