Il Milan di Tare comincia a vagliare opportunità anche dalla Premier League: il centravanti potrebbe arrivare dall’NBA del calcio mondiale
Da quando la Thatcher ha utilizzato il pugno d’oro con Hooligans, dando il via alla rivoluzione del calcio inglese, l’ombelico del mondo calcistico si è spostato piano piano dall’Europa latina verso i paesi oltre manica. Nell’ultimo quindicennio poi c’è stata l’accelerata decisiva, con l’apertura verso allenatori stranieri che hanno elevato il livello tecnico e le conoscenze tattiche presenti nei territori britannici.
Grazie poi all’oculata gestione finanziaria e al lavoro sui diritti Tv, la Premier League è diventata la prima lega d’Europa per fascino, competitività e risorse economiche. Squadre neopromosse, o anche di Championship, possono permettersi mercati da oltre 100 milioni di euro senza alcun problema, strappando i migliori talenti da Italia, Germania e Spagna. Questo gusto per le spese folli però può diventare un’opportunità per i nostri club che possono attingere a piene mani dal “mercatino dell’usato” della Premier League. Potrebbe essere il caso del Milan, interessato a rinforzare l’attacco con un colpo proprio dall’NBA del calcio.
Milan, ritorno di fiamma per Hojlund: c’è il nodo legato alla formula
Due estati fa, nel luglio del 2023, il Manchester United di Ten Hag bussò alla porta dell’Atalanta per assicurarsi un centravanti nordico, biondo, con grande potenza e fiuto del gol. Quella che doveva essere anche foneticamente la risposta ai cugini a Erling Haaland, Rasmus Hojlund, si è trasformato presto nell’ennesimo fiasco di questi ultimi anni in casa Red Devils.

Il danese ha faticato e non poco a imporsi in Premier, siglando appena 26 reti in 95 partite, non giustificando affatto i quasi 85 milioni spesi per strapparlo alla Dea. Amorim l’ha tagliato fuori dall nuovo progetto tecnico e secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sull’ex Serie A è piombato il Milan. Il danese classe 2003 ha una valutazione di circa 30 milioni e un ingaggio poco superiore ai 3, parametri in linea con quelli del Milan. Al momento lo United non apre al prestito visto che sperano di monetizzare per sferrare l’affondo definitivo a Benjamin Sesko, scelto come nuovo centravanti.
Milan, i numeri di Hojlund
La stagione di Rasmus Hojlund al Manchester United non è stata sicuramente tra le più positive della carriera del giovane danese classe 2003. Arrivato dall’Atalanta nell’estate 2023 per quasi 80 milioni di euro, Hojlund è stato presto trascinato nel vortice di apatia e negatività che ha “infestato” lo United nelle ultime stagioni.

In due anni in Premier League l’ex Atalanta ha messo a segno appena 13 reti, di cui solo 3 in questa edizione, con una media di una rete ogni 550 minuti in campo, troppo pochi per meritarsi una conferma anche nella prossima stagione. Il danese potrebbe essere un colpo di mercato importantissimo, coniugando la sua voglia di riscatto alla volontà del Milan di investire su profili ancora futuribili.