Il presidente della UEFA si è espresso senza mezzi termini sulla società rossonera e farà di tutto per cambiare le cose.
Il Milan affronta la sosta con una serenità ritrovata dopo la vittoria di Lecce. La sconfitta con la Cremonese alla prima giornata era stata una grossa batosta da digerire e solo un buon risultato in terra salentina poteva migliorare la situazione. Ora testa al Bologna, che sarà ospite a San Siro post pausa nazionali, anche se in realtà si parla già di una partita che verrà disputata l’8 di febbraio.
Ceferin duro con le federazioni: bisogna giocare in Europa
In occasione delle Olimpiadi invernali di febbraio, lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro sarà teatro della cerimonia di apertura. Necessario, dunque, trasferire da un’altra parte la partita tra Milan e Como, in programma proprio l’8 di febbraio. Fin qui tutto a fil di logica, se non che le società hanno avuto l’idea di disputare allora il match in Australia. Precisamente, all’Optus Stadium di Perth.

Ecco che Ceferin, presidente della UEFA, non le ha mandate a dire alle società: “Il calcio europeo dovrebbe essere giocato in Europa, i tifosi devono poter seguire le partite in casa, non è possibile che debbano andare in Australia o negli Stati Uniti“.
Il riferimento è anche alla Liga spagnola, con la partita tra Villareal e Barcellona che invece si giocherà a Miami il 20 di dicembre: “Apriremo questa discussione con la Fifa e con le federazioni perché questa non può essere una soluzione. Le squadre europee dovrebbero restare in Europa“.