
Contatto Tomori-McTominay, si accende la polemica: “È un atto di coraggio” - lapresse - spaziomilan.it
Non si smette di parlare dello spettacolo di ieri sera e della grande prestazione del Milan. Al contempo, però, non mancano ovviamente anche le polemiche.
Milan – Napoli è terminata ieri sera, ma il racconto intorno alla partita ancora no. Impossibile non tornare sulla grande prestazione dei rossoneri e su una vittoria tutt’altro che pronosticata. Consideriamo che, tutti o quasi, davano favoriti gli azzurri. E come dar loro torto, visto l’andamento della squadra e chi siede su quella panchina.
Dunque, anche in un lunedì di vigilia di Champions League, si continua a parlare di Serie A e di quanto accaduto a San Siro. Ovviamente non solo per quanto riguarda meriti e demeriti delle due squadre, ma allo stesso tempo si sono accese anche diverse polemiche.
Intervenuto durante la trasmissione Il Bello del Calcio, l’ex direttore di gara Graziano Cesari è tornato sugli episodi che, volente o nolente, hanno condizionato il match di ieri sera. Queste le sue parole sul presunto intervento di Tomori in area di rigore ai danni di Mc Tominay: “Il giocatore azzurro controlla bene il pallone e il difensore del Milan non aveva modo di intervenire. La spinta è evidente” – ha dichiarato senza indugi, rincarando poi la dose – “Non parlatemi di intensità, anche perché in questo caso l’intensità c’era“.
Poi il commento sul mancato intervento del Var: “L’arbitro ha solo due occhi, ci sono 24 telecamere per rivedere tutto ed è giusto farlo. Andare davanti alle telecamere non è una cosa brutta, ma va considerato un atto di coraggio!”
Una posizione quindi netta la sua, sul direttore di gara e su chi avrebbe dovuto aiutarlo. Inoltre, per finire, commenta anche l’episodio da rigore più espulsione: “Beh avrebbe dovuto buttarlo fuori subito, ha cercato il male minore per non scontentare nessuno. Avrei apprezzato di più se avesse estratto direttamente il rosso“.
This post was last modified on 29 Settembre 2025 - 23:36