Milan, Rabiot non si tira indietro in conferenza: “Vi svelo quanti gol segnerò”, poi sullo Scudetto

Conferenza stampa di presentazione per Adrien Rabiot, pronto ad iniziare la sua avventura al Milan. Il centrocampista francese ha risposto alle domande dei giornalisti.

È iniziata ieri l’avventura al Milan di Adrien Rabiot, che dopo gli impegni con la Nazionale francese, è sbarcato per la prima volta a Milanello. Nella mattinata di oggi è invece il turno della conferenza stampa di presentazione, con l’ex Marsiglia pronto a rispondere alle domande della stampa.

Rabiot, le prime parole in conferenza stampa

Il centrocampista rossonero ha parlato dell’emozione di arrivare in un grande club come il Milan. Dichiarazioni anche su Max Allegri, tecnico con cui ha già condiviso molti anni alla Juventus e che più di tutti lo ha saputo valorizzare:

EMOZIONE – Ho grande voglia di giocare, sono pronto e allenato. Sono venuto qui per dare una mano, se il mister mi mette in campo subito farò di tutto per vincere domenica.

ALLEGRI – Ho condiviso tanto con lui, mi sono trovato bene fin da subito. Ha tanta ambizione e voglia di vincere, la mentalità giusta. C’è sempre subito un grande feeling. Anche quando è andato via dalla Juve abbiamo continuato a parlare e ci siamo visti. Sono contento di ritrovarlo.

GRUPPO – Ci sono molti giovani che vogliono imparare. Mi sono trovato bene già ieri nel primo allenamento, c’è un bell’ambiente. Anche chi lavora intorno alla squadra mi ha trattato bene fin da subito.

TRATTATIVA – Si è fatta alla fine del mercato. Parlavo col mister già dal suo arrivo al Milan, ma io ero al Marsiglia. Poi quando è successo quello che è successo il mister mi ha chiamato subito. Alla fine è andato tutto veloce.

CONTATTI CON MAIGNAN E THEO – Ho parlato con Maignan che mi ha parlato bene del Milan, ma anche con Theo Hernandez che mi ha detto che è un grande club e una grande famiglia. Anche con mister Allegri che qui aveva già lavorato ed è molto legato al Club. Non voglio dire che mi hanno convinto, perché il Milan è prestigioso, ma è importante avere feedback in più.

OBIETTIVI – Voglio continuare a vincere come ho sempre fatto. Sono orgoglioso di quello che ho fatto prima, sono qua per aiutare il Milan a tornare a vincere, l’anno scorso è stata una stagione brutta, il Milan deve lottare ogni anno per vincere.

Rabiot in conferenza stampa
Adrien Rabiot, le prime parole in conferenza stampa – spaziomilan.it

NIENTE CHAMPIONS – l Milan può essere più importante di giocare la Champions quest’anno, ho scelto di lavorare qua per un anno nel progetto del mister per avere l’anno prossimo una squadra davvero forte per lottare in Champions. Potevo andare altrove, ma il progetto del club è importante e mi ha convinto.

TITOLARE CON IL BOLOGNA – Il mister non mi ha ancora detto niente, io ci spero. Alla fine decide il mister. Non abbiamo ancora avuto tempo di parlare bene della squadra, ma lo conosco e so come lavora, quindi sono pronto.

SCREZI CON ROWE – Ci siamo parlati per augurarci il meglio e per dirci che ci vedremo a San Siro. Sarà anche bello vederlo, è un bravo ragazzo, quello che è successo è una cosa di spogliatoio che può succedere.

JUVENTUS – Ho visto che hanno preso molti giocatori importanti. Sarà sicuramente una delle squadre che punterà a vincere lo Scudetto, proprio come noi.

RABBIA DEI TIFOSI – So che i tifosi sono un po’ arrabbiati in questo periodo, ma noi abbiamo bisogno di loro. Cercheremo di condividere con loro dei bellissimi momenti. Sono qui anche per cambiare questa situazione.

RUOLO IN CAMPO – Penso di poter fare tutto. Ovviamente dipende da cosa sceglierà di fare il mister. Mi trovo molto bene come mezzala sinistra, ma sono a totale disposizione del mister.

FIUTO DEL GOL – Due anni fa con la Juve ho fatto una decina di gol e lo stesso l’anno scorso con il Marsiglia. Mi piace stare in area per fare gol e molti assist. Cercherò di ripetermi anche quest’anno. So che il mister mi spinge a stare davanti alla porta e ad essere protagonista.

Queste le dichiarazioni in conferenza di Rabiot, che ha spiegato di non aver dubbi sulla scelta di arrivare al Milan. L’obiettivo non può che essere quello di aiutare la squadra a vincere trofei e tornare così a giocare la Champions League il prossimo anno.

Raffaele Cafagna

Sono un aspirante giornalista classe 2003 che tra pochi mesi conseguirà il tesserino da pubblicista. Grande appassionato di calcio, ma di ogni sport in generale, ho intrapreso da pochi anni la carriera in questo mondo con la certezza che realizzerò il mio sogno: raccontare e vivere di sport.
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