Milan, ecco Rabiot: succederà oggi a Milanello

Milan, primo giorno per Rabiot: Allegri ritrova il suo fedelissimo

Oggi inizia ufficialmente l’avventura rossonera di Adrien Rabiot. Dopo gli impegni con la nazionale francese, il centrocampista atterrerà questa mattina a Milano per poi recarsi subito a Milanello, dove lo attende Massimiliano Allegri. Non un allenatore qualunque, ma il tecnico che più di tutti ha saputo valorizzarlo negli anni juventini e che ha spinto per averlo di nuovo al suo fianco.

La conoscenza reciproca potrebbe rappresentare una scorciatoia preziosa per accelerare i tempi di ambientamento. Rabiot, del resto, sa bene cosa chieda Allegri ai suoi centrocampisti e conosce a memoria i meccanismi del campionato italiano. L’obiettivo del tecnico è inserirlo gradualmente, puntando sulla sua fisicità e sulla capacità di incidere nelle due fasi.

Negli ultimi mesi, però, la carriera del francese non è stata priva di turbolenze. Dopo la lite con Rowe alla prima giornata di Ligue 1, il Marsiglia lo aveva relegato ai margini, spianando di fatto la strada alla cessione. Il Milan ne ha approfittato nelle ore finali di mercato, consegnando ad Allegri un rinforzo di assoluto livello per la mediana.

Domenica la prima volta a San Siro

La condizione fisica non è ancora ottimale. Nelle gare con la Francia, Rabiot ha disputato soltanto due spezzoni di partita, mentre l’ultima presenza da titolare risale addirittura a Ferragosto. Per questo motivo, domenica contro il Bologna difficilmente lo vedremo nell’undici iniziale. Più probabile un suo debutto a partita in corso, magari per assaporare fin da subito il calore di San Siro.

Rabiot Francia
Domenica la prima volta a San Siro (Lapresse) SpazioMilan

Un debutto che avrebbe un sapore particolare: di fronte ci sarà proprio il Bologna di Rowe, l’uomo con cui era scoppiata la scintilla che ha segnato la fine della sua avventura al Marsiglia.

Giulia Bianchi

Cresciuta a pane, calcio, basket e bistecca dal 1997. Collaboro con il network Nuovevoci da anni e lavoro per DAZN, cercando di trasformare ogni evento in una narrazione coinvolgente. Quando non sono al computer o allo stadio amo esplorare i paesi nordici e perdermi nei mondi fantastici del cinema fantasy, da sempre fonti inesauribili di ispirazione. Oltre alle maglie da calcio vintage colleziono scarpe, mie piccole ossessioni. Giornalista Pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana con tessera n. 17899
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