Milan, quanti dubbi attorno a Nkunku: Allegri studia il piano per valorizzarlo

Durante la sosta Max Allegri avrà anche il compito di capire come inserire Christopher Nkunku all’interno degli schemi del suo Milan. Non mancano i dubbi dei tifosi.

Tra la sorpresa generale, il grande acquisto del mercato estivo del Milan è stato Christopher Nkunku. Nonostante i rossoneri fossero alla ricerca di un bomber di razza, alla fine la dirigenza ha deciso di affondare il colpo per un ottimo giocatore, ma che di certo non ha il fiuto del gol dei grandi attaccanti. Un investimento da 37 milioni di euro, che ovviamente dovrà avere un ruolo centrale nel nuovo Milan.

Starà a Max Allegri, che nel post partita contro il Lecce ha detto di non sapere ancora come utilizzare il francese, valorizzare al meglio Nkunku. Il più grande dubbio riguarda ovviamente la tenuta fisica, motivo per cui l’inserimento in squadra sarà graduale. Al termine di tale inserimento, però, tutti sperano che l’ex Chelsea sarà tra i principali volti del Milan allegriano.

Milan, quale ruolo per Nkunku: dal tandem con Leao all’ennesima “allegrata”

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, una delle soluzioni più problemi è quello di vedere Nkunku in attacco assieme a Leao – o anche Pulisic e Gimenez – nel 3-5-2. Un attacco sicuramente atipico, ma che potrebbe dare imprevedibilità alla squadra. Così facendo Pulisic potrebbe finire sulla corsia di destra, adattato a tutta fascia.

Difficile ipotizzare, invece, un cambio di modulo, mentre non è impossibile pensare all’ennesima “allegrata” con Nkunku che potrebbe aprire un nuovo capitolo della sua carriera in un ruolo tutto nuovo.

Christopher Nkunku
Christopher Nkunku, quale sarà il suo ruolo nel Milan di Allegri (LaPresse) – spaziomilan.it

In questi anni il francese ha dimostrato di essere molto versatile: prima o seconda punta, trequartista o anche esterno d’attacco. Qualità che di certo faranno piacere ad Allegri, che è già al lavoro per capire come disegnare il suo Milan attorno a Nkunku. La curiosità – e i dubbi – dei tifosi non mancano, ma nessuno meglio di Allegri può portare a termine questo compito.

Raffaele Cafagna

Sono un aspirante giornalista classe 2003 che tra pochi mesi conseguirà il tesserino da pubblicista. Grande appassionato di calcio, ma di ogni sport in generale, ho intrapreso da pochi anni la carriera in questo mondo con la certezza che realizzerò il mio sogno: raccontare e vivere di sport.
Gestione cookie