Per il big match del Dall’Ara Allegri dovrà ancora fare a meno di Leao: il tecnico toscano studia una mossa a sorpresa
Il Milan di Max Allegri è ancora un cantiere con la scritta ben apposta “lavori in corso”. La prima sconfitta con la Cremonese di Nicola ha sollevato molti dubbi sulla campagna acquisti, dubbi solo in parte risolti dalla vittoria di Lecce e dagli arrivi in extremis di Nkunku e del giovane Odogu.
“Bisogna migliorare nella percezione del pericolo” aveva tuonato Allegri dopo l’esordio di San Siro, quando i suoi si erano fatti beffare in aria di rigore prima da Baschirotto e poi da Bonazzoli nonostante la netta superiorità numerica in area. Contro i felsinei sarà ancora assente Rafa Leao, alle prese con un’elongazione al polpaccio: Allegri sta quindi pensando a una mossa a sorpresa.
Milan, Gimenez si candida per una maglia da titolare
Nonostante sia clinicamente guarito, Rafael Leao e lo staff medico del Milan non vogliono correre rischi. Il portoghese è un calciatore che vive sugli appoggi e sugli scatti, sollecitando continuamente il polpaccio, motivo per cui la prudenza dovrà essere massima. Solo quando sentirà il muscolo sciolto al 100% tornerà in campo: in vista del big match col Bologna, Allegri sta quindi valutando due alternative per sostituire il suo numero 10.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, il preferito al momento sembra essere il messicano Santiago Gimenez: l’ex Feyenoord è reduce dalla rete segnata in extremis contro la Corea del Sud che ha evitato la sconfitta alla sua nazionale e già a Lecce aveva dato segnali di crescita, al netto di qualche errore sotto porta.

Lo scambio con la Roma naufragato, la condizione fisica non eccelsa di Nkunku e il ritrovato feeling col gol visto in nazionale candidano fortemente il Bebote a una maglia da titolare, ma attenzione a una classica “allegrata”.
Milan, non solo Gimenez: Loftus-Cheek potrebbe agire da centravanti
Tra le ipotesi che stanno balenandosi nella testa di Allegri, una delle più suggestive è relativa allo schieramento di Loftus-Cheek da centravanti. L’inglese è tornato in nazionale dopo anni di assenza ma non è partito titolare in nessuno dei due match: la stanchezza quindi non sarà un problema per lui, differentemente da Gimenez che rientrerà solo nel pomeriggio dagli Usa e farà un defaticante con Pulisic.

Discorso diverso invece per Nkunku: il francese è ancora indietro di condizione e non ha più di un tempo nelle gambe: ha però lavorato molto bene durante la sosta e potrebbe avere uno spezzone contro Bologna o Udinese.