Inzaghi ritorna a casa: vicino l’accordo con l’Atalanta

Dopo essere stato accostato al Siena e ancora alla ricerca di una destinazione, il futuro di Inzaghi sembra aver finalmente assunto una fisionomia precisa: secondo alcune fonti vicine al giocatore, Superpippo sarebbe infatti oramai deciso ad accettare la proposta dell’Atalanta con un contratto annuale da calciatore piĆ¹ tre anni come allenatore degli Allievi della Dea. Si tratterebbe cosƬ di un ritorno per Inzaghi che aveva giĆ  militato nella squadra bergamasca nella stagione ’96-’97, risultando a fine anno capocannoniere della Serie A con 24 reti.

Non esserci dopo 11 anni ĆØ una sensazione strana che ancora non riesco a mettere a fuoco ma ci tengo a fare un in bocca al lupo di cuore a tutto il Milan”. Erano queste le parole di Inzaghi lunedƬ, giorno del raduno del Milan. Parole che non avrebbe mai voluto pronunciare, ma che forse erano solo state posticipate di un anno la passata stagione. Adesso nel futuro di Inzaghi si vede l’Atalanta, club che lo lanciĆ² definitivamente nel calcio che conta e che lo fece esplodere a livello nazionale. Poi arrivĆ² la Juventus e il Milan, il suo unico, vero, grande amore.

Il rapporto Inzaghi-Milan rimarrĆ  per sembre impresso nelle testa dei tifosi rossoneri, che nei loro ricordi speciali avranno sempre un’esultanza di Superpippo. Come quella sera di maggio di cinque anni fa, dove Inzaghi ci portĆ² in spalle sul tetto d’Europa: un gol alla Pippo di spalla e uno sul filo del fuorigioco di piatto scartando il portiere. Poi quella scivolata verso la bandierina sotto la pioggia di Atene: Inzaghi ĆØ, e sarĆ , per sempre, un rossonero vero.

Una parziale conferma arriva dalle dichiarazioni di Pierpaolo Marino, direttore generale della Dea: “Ho sentito di un accostamento dell’Atalanta per Inzaghi, ma anche in questo caso non so cosa ci sia di vero. Noi al momento non abbiamo fatto nessuna mossa ufficiale nei confronti di Pippo”.

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