A Milanello è il giorno di Francesco Acerbi, presente in conferenza stampa per la prima volta come nuovo giocatore rossonero. Numero 13 sulle spalle e fisico possente, Acerbi non ha paura ma voglia di lottare presto sull’erba di San Siro.
LA CONFERENZA STAMPA IN PILLOLE
“Meglio di così non potevano andare i miei primi giorni a Milanello: l’impatto con i tifosi è stato bellissimo. E’ un onore essere qui”.
“Avere Thiago Silva a fianco sarebbe il massimo, parliamo del difensore più forte del mondo, per me sarebbe di grande aiuto”.
“Per giocare al Milan serve sempre qualcosa in più, anche nel Chievo cercavo di mettermi in mostra e fare il salto di qualità. Nel calcio ci vuole costanza”.
“Mi piace propormi in attacco, penso di essere un giocatore dinamico. Amo aiutare i centrocampisti e rendermi pericoloso, sempre stando attento a tornare in difesa in caso di necessità. Sono abituato ad impostare l’azione, se Allegri me lo chiederà lo farò volentieri”.
“Ho voglia di vincere, i miei compagni sono grandi professionisti: da loro ho solo da imparare. Mi piacerebbe rimanere qui a lungo, non solo un anno. L’ambiente non mi spaventa“.
“Nesta è il mio idolo come difensore, ma il primo è stato Weah perché ho cominciato la mia carriera come attaccante. Ho tanto da imparare e migliorare, cercherò di farmi trovare pronto ogni giorno”.
“Scudetto? Juventus e Inter sono favorite rispetto a noi”.
“I giocatori d’attacco che più mi hanno impressionato negli anni scorsi sono stati Di Natale ed Ibrahimovic, sempre meglio averlo come compagno che come avversario…”.
“Le parole di Ambrosini? Le condivido, è vero che tutti dobbiamo dare qualcosa in più, io ce la metterò tutta”.