Nelle scorse settimane vi avevamo detto dell’interesse del Milan per Ante Rebic, talentuoso attaccante croato che milita nell’RNK Spalato, uno di quei giocatori che rientrano della categoria dei “top young“, teoricamente ricercati dalla società di Via Turati.
Il classe 1993 in questi giorni sta letteralmente trascinando la sua nazionale nel Mondiale Under-20 in corso di svolgimento in Turchia, con due reti segnate (entrambe peraltro decisive) nelle tre partite della fase a gironi. Le ottime prestazioni hanno fatto crescere il numero delle pretendenti su di lui, con il Borussia Dortmund in pole position, seguito da Napoli e, appunto, Milan. L’unica società , però, ad aver formulato un’offerta concreta per il nativo di Spalato è stata la Sampdoria: due milioni e mezzo messi sul piatto da Garrone, col club croato che ha rifiutato l’offerta blucerchiata perchè ne vuole almeno il doppio. Non potendo i genovesi alzare l’offerta, che non rientra nel budget societario, potrebbe essere il Milan ad aiutare la Samp a portare a casa in Italia un prospetto molto interessante; Rebic verrebbe acquistato in comproprietà tra rossoneri e blucerchiati e lasciato a Genova per crescere ed ambientarsi al meglio in Serie A, essendo poi pronto tra qualche stagione a fare il grande salto all’ombra della Madonnina. Il Milan, così, potrebbe sbloccare definitivamente anche la trattativa per Andrea Poli, che è il centrocampista richiesto espressamente da mister Allegri.
Per ora si tratta solo di un’ipotesi, ma questa modalità di mercato è ormai sempre più frequente nel calcio italiano, con Boateng che ne è l’esemplificazione massima visto il suo acquisto “combinato” tra Genoa e Milan. Ora la storia potrebbe ripetersi con l’altra squadra del capoluogo ligure, per una trattativa che, se andasse a buon fine, metterebbe d’accordo proprio tutti.