Per l’arrivo al Milan di Mamadou Sakho, si aprono nuovi spiragli. In scadenza di contratto al termine della stagione appena iniziata e considerato ultima scelta di un reparto in cui figurano giocatori del calibro di Thiago Silva e Alex, il centrale franco-senegalese ha da tempo manifestato l’intenzione di abbandonare il PSG al più presto.
Nelle ultime ore, la volontà di Sakho è stata confermata anche da Laurent Blanc, che ha dichiarato: “Posso confermare il fatto che Mamadou abbia espresso il desiderio di lasciare la squadra entro la fine dell’estate, la sua posizione è stata chiara, così come quella del club”. E ancora: “Entro il 2 settembre la società proverà a trovare una soluzione soddisfacente per tutte le parti in causa, se non succederà nulla, vorrà dire che non c’erano le condizioni per concludere la cessione”.
Insomma, il Milan può trattare Sakho. Ma per aggiudicarsene le prestazioni, deve presentare un’offerta di almeno 6-7 milioni. Sono queste le condizioni della dirigenza del Paris Saint Germain che, per il momento, non vuole applicare sconti eccessivi. Ciò nonostante, la società rossonera si trova nelle condizioni di portare a termine con successo la trattativa. L’esito dell’affare dipenderà senz’altro dall’esito del playoff di Champions League: se il Milan superasse il turno, eccezion fatta per colpi di scena, Sakho potrebbe essere il rinforzo richiesto da Allegri.