Oltre ad aver fatto una prestazione negativa sul piano del gioco, ancora una volta Alessandro Matri non è riuscito a segnare. Rispetto a Bologna dove si era divorato un paio di occasioni clamorose contro i blucerchiati è stato sfortunato nelle due palle-gol avute, prima Da Costa ha deviato con i piedi e poi Regini ha respinto il suo tiro a botta sicura, quasi involontariamente. Sembra una maledizione, la palla non vuole entrare, il pubblico ieri ha iniziato anche a rumoreggiare verso l’ex juventino che però a parte la rete si è sbattuto molto e ha aperto gli spazi per i compagni.
Pagato 12 milioni per ora l’investimento non sta dando i frutti sperati ma Allegri ha fiducia nel suo pupillo ed è convinto che quando si sbloccherà poi non si fermerà più. Nelle due gare con Balotelli doveva ancora trovare le giuste misure con i nuovi compagni, mentre in queste due ultime partite in cui Super Mario non c’era, si è mosso meglio ma non è ancora riuscito a trafiggere nessun portiere.
In Champions torna Balo e lui dovrebbe riposare, anche perchè domenica c’è la Juventus a Torino. Matri incontra il suo passato recente, rivede Antonio Conte che non voleva privarsi di lui e ricalca un terreno di gioco a lui molto noto. I tifosi juventini conoscono molto bene la sua esultanza, quelli rossoneri non hanno ancora potuta vederla: chissà che lo Stadium non sia il posto giusto in cui tornare a fare quello che gli riesce meglio, il gol.
This post was last modified on 29 Settembre 2013 - 22:05
