Settimana di recuperi e di rientri per il Milan che sabato sera affronterà l’Udinese a San Siro. Non ci saranno due pedine fondamentali come Mexes e De Jong squalificati ma dovrebbero essere disponibili Saponara, che ha fatto bene contro il Caen, Kakà e Birsa, almeno per la panchina, Silvestre e forse De Sciglio per la difesa. In attacco rientrerà Mario Balotelli, al quale Allegri affiancherà uno tra Matri e Robinho. L’ex Juventus sta attraversando un momento difficile, non ha ancora trovato il gol e già si parla di divorzio a gennaio. Ecco che allora il favorito è il brasiliano, non convocato per l’amichevole con i francesi per un problema alla caviglia che non gli ha permesso di allenarsi con il gruppo negli ultimi due giorni. L’infortunio non è comunque grave e non preoccupa lo staff medico rossonero per la sfida di campionato.
L’ex Real Madrid, complici infortuni e squalifiche, ha risalito le gerarchie degli attaccanti e in questo inizio di stagione si è fatto trovare quasi sempre pronto: sua l’unica occasione nel secondo tempo contro la Juventus. La sua velocità e la sua fantasia nel saltare l’uomo sono caratteristiche che solo lui possiede uniche nella rosa milanista, Allegri lo sa e lo ha sempre tenuto in grande considerazione, in più questa è ormai la sua quarta stagione al Milan, è uno dei ‘senatori’ di questo spogliatoio e la sua esperienza sarà fondamentale in questo periodo della stagione.
Kakà, Balotelli e Robinho, magari non dall’inizio ma a partita in corso contro l’Udinese si potrebbero comporre uno dei tridenti offensivi titolari di questo Milan tormentato. Arriva l’Udinese, ‘O Rei de la pedalada’ è pronto a scendere in campo a fianco del suo amico Kakà: con Ricky la saudade brasiliana sarà un po’ meno fastidiosa.